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Scioperi, il 3 maggio del trasporto aereo. Sindacati preoccupati per Alitalia

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Il 3 maggio sarà la prossima giornata di scioperi nel trasporto aereo. Hanno indetto l’agitazione Air Italy a livello nazionale, cui si aggiunge Alitalia a Roma Fiumicino. Le fasce orarie indicate sono dalle 12 alle 16.

Anche il personale Enav, aderente a diverse sigle sindacali, di Roma Fiumicino, Brindisi, Olbia e Cagliari sciopererà il 3 maggio.

Intanto l’Unione Sindacale di Base (USB) proclama lo sciopero generale di tutti i trasporti per il giorno 17 maggio, in risposta al divieto di protesta imposto dal Governo per lo scorso 12 aprile. Recita la nota: “Alla decisione arbitraria e pretestuosa di vietare lo sciopero generale del 12 aprile, l’Unione Sindacale di Base risponde con tre giorni di iniziative e mobilitazioni dall’11 al 13 aprile, lo sciopero generale del Pubblico Impiego il 10 maggio e lo sciopero generale di tutti i trasporti il 17 maggio”.

Scioperi, sindacati preoccupati per Alitalia

Sindacato che segue nello specifico tutti i dossier del trasporto aereo, Usb ha recentemente espresso una forte preoccupazione sullo stallo della cordata salva-Alitalia, che stando agli ultimi aggiornamenti di stampa vede affollarsi la compagine con coinvolgimento nel capitale di Fs e di Delta Air Lines (gli unici partner industriali certi, non senza riserve, ndr), del Mef, del fondo QuattroR partecipato da Cdp, di Atlantia del Gruppo Benetton, come noto controllante di Autostrade per l’Italia. E mentre su Fincantieri sembrano scemare le voci, il dopo Pasqua si profila come l’ennesima settimana decisiva per la chiusura della pratica di commissariamento. Ieri, 23 aprile, dovrebbe essere arrivato al Consiglio dei Ministri il Dl Crescita con le misure per consentire l’ingresso del Mef nella newco con la quota del 15%. Alcune indiscrezioni danno anche la cancellazione del termine del 30 giugno per la restituzione del prestito di 900 milioni di euro.

In una nota, l’Unione Sindacale di Base scrive: “Su Alitalia non è più rinviabile una convocazione da parte del governo, la mobilitazione prosegue”. Il 18 aprile scorso il sindacato ha incontrato i commissari straordinari Stefano Paleari e Daniele Discepolo, insieme alle altre sigle sindacali. “In un clima di crescente preoccupazione sul futuro della compagnia, i due commissari hanno risposto alle molte domande riguardo lo stato dei conti, confermando i dati della liquidità già annunciati al 31 marzo che includono anche i biglietti realmente incassati”, riportano. Da parte dei rappresentanti dei lavoratori viene l’esortazione a fare presto. A questo link la comunicazione per esteso.

Quanti sono i passeggeri aerei in Italia? Ve lo abbiamo scritto qui.

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