La telematica diventa plug-in con Masternaut che introduce anche in Italia “Pulse”. Il dispositivo della società inglese, con base a Milano, rappresenta una innovazione nel settore della gestione delle flotte per economicità e per la versione plug-and-play, che permette di implementare una telematica semplice.
“Sapevamo che c’era una lacuna nella tecnologia disponibile quando si trattava di monitorare veicoli temporanei e flotte private usate per scopi aziendali – argomenta Luke Abrams, VP product development di Masternaut -, ecco che Pulse consente di avere più visibilità sui mezzi altrimenti non monitorati”.
Il dispositivo Pulse si inserisce direttamente nell’accendisigari del veicolo. Poiché non è necessario il cablaggio, le auto non devono essere tenute ferme per l’installazione, evitando in tal modo tempi morti e inutilizzo. Il nuovo dispositivo offre il tracciamento Gps, rendicontazioni di spese chilometriche e tutti i report su eccessi di velocità e modalità di utilizzo del veicolo”.
Masternaut con Pulse, ideale per le auto private usate per lavoro
Sono tre i casi in cui lo strumento si presta appieno, andando a soddisfare i fleet manager: dal momento che il dispositivo è veramente privo di installazione ed è a pagamento a consumo, è facile ed economico da utilizzare nei veicoli a noleggio a breve termine. Perciò le aziende possono gestire sia la propria flotta permanente sia i veicoli a noleggio direttamente sulla piattaforma Connect di Masternaut.
In secondo luogo, a causa del basso costo e della facilità con cui gestisce i viaggi privati, Pulse è la risposta per le auto private utilizzate per lavoro. I proprietari traggono vantaggio dal monitoraggio automatizzato del chilometraggio aziendale per il rimborso spese, mentre le aziende monitorano il chilometraggio ai fini fiscali.
Infine, i costi: la tariffa di lancio del prodotto incontra ampie fasce di utenza, con una fee mensile d’indubbia economicità.
Masternaut conta 10mila clienti in Inghilterra e in Francia, la sua piattaforma software Connect assicura un risparmio di 65 euro per veicolo ogni mese e sicurezza, stimata in 300 incidenti all’anno evitati. Non in ultimo aiuta a controllare le emissioni di Co2. Nel 2018 l’azienda di Leeds ha lanciato un nuovo programma di certificazione delle emissioni che si basa sulla riduzione del consumo di carburante, offrendo ai gestori di flotte un punto di riferimento per intervenire sia in base alle proprie prestazioni che a quelle di altre flotte simili. Per approfondire, in questo articolo.
Qui invece per approfondire sull’evoluzione della telematica nelle flotte aziendali.