L’industry automotive tedesca, e Bosch in particolare (leggi qui), continua a lavorare per non buttare a mare tanti anni di sviluppo delle propulsioni a gasolio e lanciano il diesel rinnovabile, noto come “diesel C.A.R.E.“. Che già auto aziendali in servizio per i membri del Board dell’azienda tedesca (vedi qui il sito) stanno utilizzazndo, rifornendosi con il 33% di diesel rinnovabile nelle stazioni di Feuerbach, Schwieberdingen e Hildesheim: “I carburanti rinnovabili e sintetici possono contribuire a limitare il riscaldamento globale“n ha detto il Ceo di Bosch Volkmar Denner.
Bosch per il diesel rinnovabile, chiamato diesel C.A.R.E. In fase di test sulle auto aziendali dell’azienda tedesca
Dagli inizi di novembre le auto aziendali in servizio per i membri del Board di Bosch sono alimentate con una tecnologia diesel completamente rinnovabile, che deriva principalmente da sottoprodotti e materiali di scarto. Il fornitore Toolfuel sostiene che il diesel C.A.R.E. riduca le emissioni di CO2 di circa due terzi, ovvero il 65%, nel ciclo Well to Wheel, cioè dal pozzo di estrazione fino all’uso nei veicoli. “I carburanti rinnovabili e sintetici possono contribuire notevolmente a limitare il riscaldamento globale. Il loro impiego ha un impatto ecologico molto più rapido rispetto alla sostituzione dei veicoli e dell’infrastruttura, in quanto consente di sfruttare le stazioni di servizio esistenti. Quindi i carburanti sintetici e rinnovabili devono essere presi in considerazione nelle normative relative alle emissioni di CO2 delle autovetture e degli autocarri” ha spiegato Denner. Bosch punta a far adottare l’R33 Blue Diesel prodotto da Shell, a tutte le auto aziendali eda i veicoli interni per le consegne in tutte le stazioni di rifornimento in Germania.
Essendo responsabile del 18% delle emissioni di CO2 , il traffico stradale contribuisce anche all’effetto serra, emissioni però scese di un quarto dal 2007 in Germania, grazie soprattutto all’utiklizzo del diesel. Che ora, a causa della guerra al diesel (leggi qui) stanno risalendo. “Oltre all’elettromobilità abbiamo bisogno del diesel e di altre soluzioni come i carburanti sintetici e rinnovabili per ridurre ulteriormente le emissioni di gas serra“ ha aggiunto Denner.