370 premi, un bel carnet che il Changi Airport di Singapore continua a rimpolpare fin dalla sua nascita, nel 1981. In 30 anni lo scalo si è evoluto, in estensione (1.300 ettari) e nei servizi, diventando una vera e propria “cittadina” capace di soddisfare ogni tipologia di cliente: dal viaggiatore di passaggio a quello con famiglia al seguito; dal businessman in cerca di relax a quello che, in attesa del volo, deve lavorare in maniera efficiente. Sempre con un occhio alla sostenibilità: l’aeroporto, certificato ISO 14001 nel marzo di quest’anno, ha già ottenuto il Green Mark per due dei suoi Terminal, e promuove azioni ecologiche come l’oscuramento delle luci del 50%, l’istallazione di sensori per risparmio energetico e di pannelli fotovoltaici.
A Changi tutto è possibile: passeggiare tra orchidee e miriadi di farfalle tropicali, divertirsi con attrazioni degne di un luna park, schiacciare un pisolino su poltrone futuristiche o vincere milioni di euro.
I 4 Terminal
Il Changi Airport, settimo al mondo e hub della compagnia Singapore Airlines, serve più di 100 compagnie aeree internazionali, che volano verso circa 60 Paesi e 200 destinazioni: praticamente un volo ogni 100 secondi. Per accogliere gli oltre 42 milioni di viaggiatori annui (dato 2010), lo scalo utilizza quattro Terminal. Il Terminal 1, il più “anziano” e il più piccolo, è in realtà in continuo rinnovamento già dagli anni ’90 ed è oggetto di un piano di ristrutturazione da 500milioni di dollari che si completerà nel 2012 e che lo trasformerà in una “Città Tropicale”. Il Terminal 2, nato nel ’90 e ristrutturato nel 2006, è un edificio di 6 piani e capacità di 23milioni di passeggeri. Il Terminal 3, operativo dal 2008, ha portato il numero totale di gate dello scalo a 92, di cui 8 dedicati agli aerei A380. Estremamente innovativo nella sua struttura “aperta”, che permette al viaggiatore di orientarsi, ha tra i suoi fiori all’occhiello il “Green wall”, un giardino verticale di 300 metri e alto cinque piani. I tre Terminal sono collegati in maniera veloce dallo Skytrain. Risponde infine alla continua crescita delle compagnie low cost il Budget Terminal, nato nel 2006 ma recentemente ampliato per raggiungere una capacità di 7milioni di passeggeri. Due le piste dell’aeroporto, mentre i servizi per il business sono innumerevoli.
Desideri esauditi
Lo scalo ha vinto per 23 volte di seguito il premio inglese Best Airport in the World by Business Traveller, e un motivo c’è, anzi più di uno: tre Business Centre – uno per ogni Terminal, tranne il Budget – sono a disposizione, all’interno dei “Transit hotel”, strutture stylish e attrezzate dove riposare qualche ora. Distribuiti su tutta l’area ci sono 550 chioschi Internet free; è possibile inoltre usufruire, sempre gratuitamente, del sistema wireless a banda larga Wireless@SG, settando l’ID del proprio computer e registrandosi. Per collegamenti superiori a 1 Mbps si può usare, a pagamento, lo StarHub’s Premium WiFi Service. È possibile essere costantemente informati sulle news finanziarie ed economiche tramite schermi al plasma nelle “Television lounge”. E a proposito di lounge, la famosa ospitalità asiatica qui si sviluppa alla massima potenza. Oltre alle lounge delle compagnie aeree, i viaggiatori in first e business class che partono dallo scalo con compagnie servite dalla Sats, società di gestione di servizi all’interno di Changi, possono usufruire della Premier Check-in Lounge: check-in diretto, rinfreschi, tv e giornali e un ambiente esclusivo. Chi non vuole passare dalla lounge ma ha voglia di riposare, può cercare una delle numerose “Aree riposo” dell’aeroporto: tra i vari premi di Changi c’è anche quello del miglior scalo dove fare il sonnellino! Sempre Sats gestisce anche i servizi meeting per i passeggeri, con numerose proposte per ogni esigenza. Tra gli altri servizi utili, lo Speedpost@Changi: 28 banchi self-service dove spedire bagaglio a mano “non consentito”, e la presenza di chioschi per la ricarica gratuita dei propri dispositivi elettronici.
Per arrivare, per dormire
Il servizio di Airport Shuttle accompagna i viaggiatori in numerosi hotel di Singapore (9 dollari a persona), mentre la linea pubblica di autobus 36 al costo di 2 dollari fa la spola tra la città e lo scalo. È possibile noleggiare un’auto nei cinque punti Car Rental (3 Avis e 2 Hertz) a partire dalle 7 del mattino fino alle 23. Esiste anche un servizio di Free Shuttle Bus che collega l’aeroporto ad alcune destinazioni a Singapore. Per qualsiasi informazione ci si può rivolgere al banco del Ground Transport Desk (uno per ogni Terminal, presso la zona Arrivi), dove è possibile affittare una Airport Limousine, Large Taxi, Minibus o Airport Shuttle Bus. In taxi si arriva in città in circa 30 minuti, a un costo variabile tra i 18 e i 38 dollari; la stazione dei treni dello scalo è situata sotto i Terminal 2 e 3: per arrivare in città bisogna prima trasferirsi alla stazione di Tanah Menah. Chi arriva in auto trova sei parcheggi pubblici gestiti con un sistema elettronico, per un totale di più di 5.400 posti.
I Transit hotel sono strutture alla moda adatte per un riposo diurno di qualche ora; chi volesse invece fermarsi per la notte ha a disposizione il Crown Plaza Changi Airport, collegato al Terminal 3 da un passaggio coperto. La struttura dispone di 320 stanze, una lounge da 100 posti, sale per congressi e meeting, Spa, piscina e fitness club.
Benvenuti al luna park
Se l’attesa tra un volo e l’altro è lunga, il Changi Airport offre così tante attrazioni da poter intrattenere un viaggiatore d’affari per giorni interi. Le più spettacolari sono probabilmente quelle a tema “naturalistico”, diffuse un po’ ovunque all’interno dei vari Terminal: oltre al Green Wall, il passeggero può visitare il primo Giardino delle farfalle situato in un aeroporto, con cascate e piante carnivore; il giardino dei Cactus; quello delle felci giganti; quello delle orchidee con il laghetto dei pesci Koi; l’incredibile giardino dei girasoli con effetti di illuminazione e innovative sedie da riposo; quello degli alberi e piante profumate. Chi ama il relax in Spa può concedersi 24 ore su 24 trattamenti di riflessologia plantare, massaggi antistress, sedute in palestra presso le lounge dedicate o godere della piscina sul tetto o di quella a tema balinese. Si può visitare il museo dell’aviazione; sostare all’Entertainment Deck, centro multimediale dove passare il tempo con la XBox interattiva, ascoltare musica, vedere un film; fare un giro sullo Slide@T3, il più alto scivolo in un aeroporto: un tubo alto 12 metri e quattro piani, con cui raggiungere il piano terra a una velocità di 6 metri al secondo. Oppure perdersi nei 70mila metri quadri dedicati allo shopping: circa 290 negozi e 130 locali per la ristorazione e la lotteria Changi Millionaire. E se si ha qualche ora a disposizione si può fare, gratis, il Tour di Singapore (www.changiairport.com).
I numeri del Changi Airport
43 milioni di passeggeri annui
5.800 arrivi e partenze ogni settimana
370 premi in 30 anni
100 compagnie aeree servite
60 destinazioni
70mila mq di zona retail
4 Terminal, di cui uno riservato ai voli low cost
550 chioschi Internet free
3 business center, uno per ciascun terminal (tranne il Budget Terminal)
4.500 posti auto
130 ristoranti
Testo di Maria Elena Arcangeletti, Mission n. 6, ottobre 2011
