Malgrado la Spada di Damocle dei dazi sulle auto europee annunciato da Trump, FCA continua a puntare sullo stabilimento di Melfi dove, dopo aver portato qui la costruzione della prima Jeep costruita fuori dagli States, ovvero la Renegade (vedi qui la nostra prova), questa sarà anche il primo modello elettrificato del gruppo, la Renegade Phev (Plug-in Hybrid Electric Vehicle). Questo modello sarà infatti una ibrida plug-in che verrà proposta sul mercato nel primo semestre 2020. Una svolta per il Gruppo che il compianto Marchionne aveva fatto negli ultimi istanti della sua gestione (leggi qui). E che ha ribadito anche il neo ad del gruppo Michael Manley: “Melfi sarà il cuore tecnologico e industriale del gruppo FCA per quanto riguarda l’adozione delle nuove tecnologie a partire dall’ibrido” (leggi qui la lettera che il neo ad ha spedito a tutti i dipendenti del gruppo, lettera che inizia con un Cari colleghi…).
La prima ibrida del gruppo FCA sarà la Renegade Phev
Secondo quanto scrive FCA “i veicoli pre-serie della nuova Jeep Renegade Phev sono previsti per il 2019 con un investimento dedicato al lancio della nuova motorizzazione di oltre 200 milioni di euro. Gli impianti dello stabilimento coinvolti nella produzione saranno ammodernati di conseguenza”. Renegade che è un modello che piace in tutto il mondo, come ricorda anche il neo Chief Operating Officer della regione Emea Pietro Gorlier: “Le oltre 742mila Renegade prodotte in Italia dal lancio ad oggi fanno dello stabilimento di Melfi il posto ideale e della Renegade il prodotto perfetto per il lancio della versione Phev che rafforzerà ulteriormente l’offerta di questo veicolo che ha già riscosso un grandissimo successo in tutto il mondo”. Dopo la Renegade Phev toccherà alla Chrysler Pacifica Minivan (leggi qui) ed entro il 2022 verranno offerti ben 30 modelli elettrificati , che monteranno ben 12 sistemi di propulsione elettrica in tutte le sue accezioni, Bev (Battery electric vehicle, ovvero full electric), Phev, full-hybrid e mild-hybrid.