Il nuovo Cherokee irrompe sul mercato, con un occhio sulle flotte. A dirlo Alessandro Grosso, direttore vendite flotte & business FCA Emea durante la presentazione della vettura nell splendido scenario del Donnafugata resort in Sicilia, sottolineando come “lo stop ai pregiudizi sui Suv nelle aziende ha fatto sì di essere potuti entrare nelle car policy di oltre 800 aziende europee e di arrivare a uno share di vendite sul pure fleet di oltre il 28%. Che si avvicina molto a quel 30% che ormai i Suv hanno conquistato sul mercato”. Grazie naturalmente anche a Jeep, il brand che cresce di più in Europa, ben “tre volte e mezzo la crescita del mercato”.
Nuovo Cherokee, pensato per le flotte, obiettivo middle-high management
Con il nuovo Cherokee, Jeep presenta al mercato flotte una gamma di vetture a ruote alte capaci di soddisfare tutte le esigenze dei driver aziendali, dall’entry level ai quadri con il
Nuovo Renegade (
leggi qui) o la
Nuova Compass (
leggi qui), al middle o al top management con, appunto il Nuovo Cherokee e con il
Nuovo Grand Cherokee (leggi qui), a cui si aggiunge la
Nuova Wrangler (
vedila qui) per privati e
user chooser.
“Con il Nuovo Cherokee offriamo la D-Suv più capace della categoria, a cui abbiamo aggiunto ben 75 sistemi di sicurezza e ausilio alla guida per tutte le versioni, quattro più una business” specifica Grosso, che aggiunge “inoltre proponiamo una connettività estesa anche all’esterno con Mopar connect, con il quale proponiamo anche il sistema di gestione per le flotte pensato per i Fleet manager. A cui farà piacere sapere che il Nuovo Cherokee ha anche costi di manutenzione più bassi dell’11% e valori residui di 4/6 punti in più a seconda dei mercati”. Il tutto a prezzi invariati o addirittura più bassi.
Le maggiori novità del Nuovo Cherokee più bassa Smr della categoria
Oltre a quanto scritto il nuovo gioiello di casa Jeep propone anche un bagagliaio con 70 litri in più di capacità interni rinnovati con nuovi materiali, pratici scomparti e motorizzazioni interessanti, quali il MultiJet II da 2,2 litri con due livelli di potenza da 150 o 195 CV, “quello presumibilmente più gettonato dalle flotte” commenta Grosso, e un nuovo motore benzina turbo ad iniezione diretta da 2,0 litri e 270 CV “ che completerà la gamma di motorizzazioni in Italia dal 2019”.
Tre i sistemi di trazione integrale e bloccaggio del differenziale posteriore e ampia la dotazione per la sicurezza con Active Forward Collision Warning-Plus e Pedestrian Emergency Braking, Advanced Brake Assist, Adaptive Cruise Control-Plus, LaneSense Lane Departure Warning-Plus, Blind-Spot Monitoring con Rear Cross Path Detection, telecamera posteriore ParkView con griglia dinamica, Active Speed Limiter e otto airbag di serie.
Disponibile da settembre negli allestimenti Longitude, Business, Limited e Overland con la versione Trailhawk che completerà la gamma il prossimo anno.