Scioperi che vanno e vengono in questo bollente, almeno per le agitazioni sindacali, luglio italiano ed europeo. La protesta dei controllori di volo dell’Enav è stato infatti revocato grazie al fatto che si è siglato “l’accordo per il rinnovo della parte economica del contratto dei controllori di volo e del personale amministrativo con aumenti medi sia sulle voci fisse sia su quelle variabili della retribuzione”, come ha detto il coordinatore nazionale del trasporto aereo della Filt Cgil, Fabrizio Cuscito, dopo la riunione al ministero dei Trasporti con Enav (leggi qui). Sospeso anche lo sciopero dei controllori svizzeri di Skycontrol, visto che Skyguide, la società responsabile del controllo del traffico aereo svizzero si è rivolta alla Camera delle relazioni collettive di lavoro (CRCT) del Cantone di Ginevra per trovare un terreno comune con il sindacato. Tale procedura di conciliazione comporta, per il momento, la sospensione della circolazione prevista a decorrere dal 23 luglio 2018. Le due parti si incontreranno martedì 17 luglio 2018 e, a differenza degli altri tre sindacati dell’azienda, Skycontrol rifiuta di firmare il contratto collettivo di lavoro (CLA) proposto dal management (leggi qui).
Scioperi che vanno e vengono. Dopo lo stop a quelli dell’Enav e dei controllori svizzeri, continuano quelli di Vueling, Blue Panorama e Ryanair. Che ha annullato 600 voli. Sciopero anche per le ferrovie e, forse, negli scali spagnoli
Sabato 21 continuano però gli scioperi degli assistenti di volo di Vueling e Blue Panorama mentre l’agitazione dei piloti e del personale di bordo in diversi paesi europei di Ryanair hanno fatto cancellare ben 600 voli al vettore irlandese tra il 24 e il 25 luglio; 200 degli 830 voli giornalieri da e per la penisola iberica (24%), 50 dei 180 voli giornalieri da e per il Portogallo (27%) e 50 dei 160 voli giornalieri da e per il Belgio (31%). E da Trenitalia arriva la notizia che dalle ore 21.00 di sabato 21 alle ore 21.00 di domenica 22 luglio 2018 è stato indetto uno sciopero nazionale del personale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Non sono previste variazioni per i treni di lunga percorrenza. Su più linee regionali si prevede di confermare l’intera offerta ordinaria, così come sarà garantito il servizio Leonardo Express fra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, anche con autobus sostitutivi.
Sugli scali spagnoli invece incombe una minaccia di sciopero dei sindacati che rappresentano il personale aeroportuale, che parlano per 60mila lavoratori del settore, che potrebbero paralizzare gran parte del traffico aereo durante l’intensa stagione estiva.