Spohr scrive a Di Maio. Caro amico ti scrivo…
Non inizierà certamente così la lettera che il numero uno di Lufthansa, Carsten Spohr, ha inviato al vice premier nonché ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, ribadendo l’interesse del suo gruppo per Alitalia, secondo quanto scritto da Il Messaggero, quotidiano della Capitale solitamente molto ben informato dei fatti politici ed economici romani. Vettore italiano che sembra destinato alla ri-nazionalizzazione (leggi qui). Perciò Spohr, che di recente è stato confermato per altri cinque anni alla guida del settima compagnia aerea del mondo, ha preso carta e penna per ribadire “l’interesse strategico per Alitalia”.
Spohr scrive a Di Maio e ribadisce l’interesse su Alitalia. Ma lo scoglio sono la riduzione dei costi e il taglio del personale
Nella lettera al ministro Spohr manifesta la disponibilità ad avviare da subito su Alitalia un confronto serio e serrato con l’obiettivo di trovare un’intesa per siglare una partnership ad ampio raggio, che potrebbe prevedere anche un ruolo importante nell’azionariato da parte dello Stato italiano, attraverso Cdp o altre società pubbliche. Viene ribadita inoltre da parte di Lufthansa la volontà di valorizzare lo scalo di Roma Fiumicino, considerato fondamentale sia per lo sviluppo di Alitalia che di Lufthansa. Quindi dopo la battaglia su Norwegian (leggi qui) Spohr continua al lotta su Alitalia. Ridiventata, almeno così sembra, un’ottima preda. Attendiamo le mosse degli altri contendenti (o il ritorno in panica pubblica…).