La nuova Audi A6 ha debuttato al Salone di Ginevra di quest’anno e arriverà a giugno in Italia (leggi qui i nostri report sul Salone svizzero). Un’auto eminentemente da flotta, se tra il gennaio 2016 e l’aprile 2018, ben il 74,21% delle A6 berlina/Avant vendute sono state immatricolate in questo preciso segmento di clientela. All’interno del quale, il mix body type dello stesso periodo è stato 84% Avant e 16% berlina. In attesa dell’arrivo della A6 Avant all’inizio dell’autunno noi di Missionfleet abbiamo potuto provare in Portogallo, nella valle del Douro, la berlina. Ecco le nostre impressioni.
Nuova Audi A6, spazi da ammiraglia
La nuova Audi A6 ha un design più sportivo rispetto alla versione precedente, con la griglia single frame più grande, linee più scolpite per la fiancata, e un posteriore col baule più corto e un piccolo spoiler integrato, per migliorare l’aerodinamica che, in quest’auto, risulta ottimizzata: un cx di 0,24 ne è la conferma. E’ lunga solo 7 mm in più rispetto al modello precedente ma ha un passo di 12 mm in più, il che equivale ad un aumento di 21 mm di lunghezza dell’abitacolo, a tutto vantaggio dei passeggeri posteriori che hanno uno spazio superiore rispetto a quello delle concorrenti. Anche il bagagliaio guadagna spazio con i suoi 530 litri. Il design delle luci contribuisce inoltre ad accentuare il nuovo carattere sportivo della berlina, con la tecnologia LED Matrix HD con abbaglianti dinamici ad alta risoluzione che rappresenta la soluzione più all’avanguardia.
Nuova Audi A6, tecnologia ovunque
Interni raffinati e confortevoli in cui spiccano i tre display: il virtual cockpit da 12,3” e il doppio schermo al centro della plancia, quello superiore da 10,1” e quello inferiore da 8,6”, dote del sistema MMI touch response, che trasforma il posto di guida dell’A6 in una vera e propria cabina di comando. Abbondanti anche i sistemi di assistenza alla guida che usano 24 sensori, tra cui un innovativo scanner, per raccogliere i dati che confluiscono nella centralina Zfas. A seconda dei pacchetti che sceglierete come optional potrete arrivare ad avere fino a 39 sistemi di assistenza: il Parking, che include il Park Pilot e il Garage Pilot, il City col nuovo sistema di assistenza agli incroci e il Tour che comprende il sistema di assistenza alla guida adattivo e l’efficiency assist.
Nuova Audi A6, perfetta per le flotte
In Italia sarà disponibile in cinque allestimenti: Sport, Design e Business, quest’ultimo pensato per le flotte con due ulteriori declinazioni, ovvero Business Sport e Business Design che vedono la combinazione delle tre. Le tre versioni “corporate” garantiscono un vantaggio cliente rispettivamente del 29%, 34% e 30%. Altro punto di forza per le flotte consiste nel fatto che, sulla nuova A6 sei conducenti più un ospite possono memorizzare le proprie impostazioni preferite in altrettanti profili individuali, modificando fino a 400 parametri. Con la chiave Audi connect poi, che consente il bloccaggio e lo sbloccaggio delle porte e l’avviamento del motore con smartphone Android, il proprietario può assegnare i dati di accesso ad altre cinque persone.
La nuova Audi A6 sarà mild hybrid
Al lancio in Italia, previsto per il mese di giugno, nuova Audi A6 è disponibile con il motore V6 3.0 TDI da 286 cv, cui seguirà a brevissimo la versione da 231 cv che è quella della nostra prova. In autunno debutteranno il quattro cilindri, il 2.0 TDI da 204 cv e sucessivamente il V6 3.0 TFSI da 340 cv. Tutti i motori saranno elettrificati con la tecnologia mild hybrid a 48 Volt per i 6 cilindri, a 12 Volt per i 4 cilindri. Un alternatore-starter azionato a cinghia lavora in abbinamento a una batteria agli ioni di litio con capacità di 10 Ah e permette all’A6 di avanzare per inerzia fra i 55 e i 160 km/h. Questo sistema riduce i consumi fino a 0,7 l/100 km.
Come va la nuova ammiraglia della casa dei quattro anelli
Un’auto lunga 4,939 m che si può guidare come una sportiva in montagna ma è agile in città e perfetta per i lunghi viaggi. Silenziosa e confortevole è piacevole da guidare, con un assetto e una stabilità che colpiscono. Ingredienti di questa ricetta sono le quattro ruote sterzanti abbinate allo sterzo integrale dinamico, un optional che può valere la pena aggiungere alla trazione integrale quattro con differenziale centrale autobloccante che è di serie sui motori diesel V6 e va in coppia con il cambio Tiptronic a 8 rapporti. Per il 3.0 TFSI e i quattro cilindri invece il cambio a doppia frizione S tronic a 7 marce si abbina alla trazione ultra, che chiama in causa il retrotreno solo quando serve. Il prezzo della 50 TDI quattro tiptronic, 210 kW/286 cv, già in prevendita, è di 62.100 euro. Gli altri non sono ancora stati comunicati.