Il cargo in Italia parla milanese. In un anno, il 2017, che è stato il miglior anno di sempre per il l trasporto aereo delle merci. Un dato che segnala la ripresa economica che coinvolge l’Italia come buona parte dei paesi industrializzati del globo. Mission è entrato nello specifico di questo mercato suddiviso tra più attori partendo dagli spedizionieri anello di congiunzione tra i clienti e i vettori. I tre grandi player che all’interno del trasporto aereo delle merci si suddividono il mercato sono le compagnie All Cargo, che utilizzano aeromobili completamente dedicati al traffico merci, i vettori che utilizzano aerei passeggeri detti Belly perché trasportano la merce, soprattutto con macchine a lungo raggio, in stive capienti a costi più bassi dovendo già operare il volo di linea e infine di Courier che si occupano di trasporto di piccoli pacchi e corrispondenza come possono essere FedEx e DHL, che vivono un momento di massima espansione grazio al commercio elettronico di merci B2C.
Il cargo in Italia parla milanese con Malpensa e Bergamo Orio al Serio
Nel nostro paese l’area di Milano gestisce ben oltre il 60% delle merci italiane con Malpensa che da sola pesa per il 54% del totale (con un’ottima perfomance anche nei passeggeri, leggi qui), grazie a una cargo city estesa su 500mila metri quadrati con tutti i servizi assicurati e una buona viabilità (vedila qui). Seguono Fiumicino, al 17%, e Bergamo, al 12%. Al quarto posto Venezia Marco Polo, tallonato dallo scalo di Bologna, mentre chiudono la top ten italiana Brescia, Ciampino, Linate, Napoli e Pisa. Molto traffico invece si serve dei trasporti su gomma per raggiungere gli hub europei più importanti situati in centro Europa tra Germania, Francia, Belgio e Olanda.
Sul prossimo numero di Mission in distribuzione leggi il report completo sul cargo in Italia. A breve anche sfogliabile online cliccando qui