Dopo la mal partita di Darwin Airline, invischiata nelle difficoltà degli investimenti Etihad in Europa (leggi qui), il trasporto aereo regionale svizzero potrebbe rinascere grazie a Flylanova, che dovrebbe far volare inizialmente un Atr 72 e un Pilatus PC-12 dagli scali di Ginevra e Zurigo per destinazioni europee business con il marchio commerciale LaNova.
Da Ginevra decolla la compagnia regionale LaNova, con un focus sul BT
LaNova è stata costituita a Ginevra nello scorso novembre con una flotta composta da due aeromobili in allestimento business, un ATR72 da 36 posti e un Pilatus PC-12 da 6-9 posti. Nelle intenzioni del vettore l’avvio entro fine anno di voli su un network europeo di venti destinazioni, servite dalle due basi operative di Ginevra e Zurigo. Tra la quarantina di destinazioni allo studio, che possono essere votate sul sito della compagnia cliccando qui, figurano anche le italiane Bologna, Elba, Firenze, Genova, Milano, Rimini, Torino, Trieste e Verona.
Il target è certamente di viaggiatori d’affari, visto le destinazioni servite e gli allestimenti degli aeromobili, ma anche la serie di servizi che la compagnia sta mettendo in piedi, come l’accesso alle lounge per tutti i clienti, l’imbarco rapido in soli 20 minuti, il maggior spazio a bordo, con privacy assicurata, voli non stop ovviamente, in orari mattina e sera, perfetti per chi viaggia per lavoro, con la possibilità di avere voli executive privati per i prorpi team di manager.
