Era una notizia di due anni fa (leggi qui), ma ora sembra proprio che il Comandante Gentile, già “storico” ad di Meridiana e di Air Italy, abbia trovato la via (leggi “i soldi”, ma non solo) per far decollare la sua nuova avventura, quell’Italian Airways che andrebbe a insidiare l’idea di compagnia nazionale ad Alitalia e ai suoi ex-compagni del vettore di Olbia che, come abbiamo scritto qui, anch’essa punta deciso a diventare la compagnia del Made in Italy, a nome, appunto, Air Italy. Un vettore lungo raggio basato a Bergamo Orio al Serio che bypasserebbe direttamente i mal di testa che le compagnie tradizionali hanno per il corto e medio raggio, terreno sempre più di conquista delle low cost (vedi gli ultimi dati di traffico di Enac che hanno sancito in Italia il sorpasso delle compagnie low cost rispetto a quelle tradizionali cliccando qui), rivolgendosi direttamente a loro per il suo feederaggio, e nella fattispecie a Ryanair, che proprio a Orio ha la sua principale base dell’Europa continentale, andando a focalizzarsi solo sui voli long haul.
Italian Airways, al decollo già per l’Estate? E per il feederaggio il Comandante Gentile chiama O’Leary
Italian Airways che avrebbe scelto dei B777-200ER da 340 posti presi in leasing, invece dei B787 come si diceva due anni fa, per collegare lo scalo orobico con cinque/sei rotte lungo raggio, destinazione Centro e Sudamerica. Da feederare appunto con i passeggeri di Ryanair, quasi dieci milioni sullo scalo, grazie a un accordo che il comandante Gentile avrebbe raggiunto con Michael O’Leary, amministratore delegato del vettore, che da anni ha attivato con successo i voli in connessione all’interno del proprio network proprio dall’aeroporto lombardo.
