Conti da record per Lufthansa, che rilancia sul network e con un particolare focus sull’Italia: il “migliore risultato della storia”, come ha ricordato il Ceo del Gruppo Lufthansa Carsten Spohr, riconfermato di recente alla guida del colosso dei trasporti per altri cinque anni (che comprende anche Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings e Swiss, oltre al cargo, la manutenzione e il catering), battendo anche le attese degli analisti, con un utile netto pari a 2,36 miliardi di euro, e ricavi in crescita del 12%, a quota 35,6 miliardi di euro. “Lo scorso anno siamo riusciti a ridurre ancora i costi, diventando al tempo stesso la prima e l’unica compagnia in Europa ad essere premiata con le cinque stelle Skytrax” ha sottolineato Spohr, ricordando che per il 2018 le attese per i risultati sono leggermente minori “visto il costo del carburante in salita, per noi di circa 700 milioni di euro”. Anche se Spohr e il Cfo del Gruppo Ulrik Svensson stanno lavorando a un taglio dei costi annuo dell’1 o 2%.
Un 2017 da record per Lufthansa che rilancia per il 2018. Con un focus sull’Italia
L’anno da record del 2017 per Lufthansa vede anche riprendersi il primato dei passeggeri trasportati in Europa, con 130,04 milioni, a più 18,6% rispetto al 2016, risuperando Ryanair, a quota 128,77 milioni. Grazie anche al boom di Eurowings, che ha trasportato 23 milioni di passeggeri nel 2017, a più 27% sul 2016, e che continua a crescere anche nel 2018. Dove Lufthansa affina il network e cresce prepotentemente anche sull’Italia, “nostro secondo mercato”, sottolinea sempre Spohr, che rimane in attesa sulla situazione Alitalia (leggi la centralità del nostro mercato per Lufthansa cliccando qui).
A partire dal prossimo 25 marzo, infatti, le cinque compagnie aeree del Gruppo aumenteranno di oltre l’11% le frequenze settimanali da/per l’Italia, passando da 1.172 a 1.304, una crescita soprattutto a brand Lufthansa, quindi con un forte focus sul business travel, ed Eurowings, che cresceranno rispettivamente del 20% e 13%. Quindici dei 21 aeroporti serviti dalle compagnie del Gruppo vedranno una capacità supplementare durante il prossimo orario estivo, con un boom su Roma Fiumicino, a più 14%, con 22 frequenze settimanali per Monaco, Francoforte, Düsseldorf e Bruxelles. A seguire, lo scalo di Genova con 17 nuove frequenze settimanali per Francoforte e Monaco. Anche Milano, il più grande bacino di utenza per le compagnie del Gruppo in Italia, e bacino d’affari per i suoi vettori, mettono a segno un incremento di oltre il 5% della capacità grazie a 15 voli aggiuntivi per Monaco, Düsseldorf e Bruxelles (da Milano Malpensa) e per Francoforte (da Milano Linate).
Importanti anche gli incrementi di capacità degli scali stagionali di Lamezia Terme, Olbia e Cagliari, a testimonianza della grande attrattività delle destinazioni italiane per i viaggiatori stranieri. “L’elevata domanda nei mercati domestici – Austria, Belgio, Germania e Svizzera -verso le destinazioni italiane sostiene l’incremento della capacità, portando in Italia ancora più visitatori che nel 2017. Inoltre, prevediamo quest’anno di rafforzare ulteriormente la nostra posizione sul mercato italiano con voli aggiuntivi verso i nostri hub per offrire una scelta di destinazioni ancora più ampia e collegamenti ancora migliori” ha detto Steffen Weinstok, Senior Director Sales Italy & Malta Lufthansa Group (vedili cliccando qui).
Un 2017 da record per Lufthansa che rilancia per il 2018, con diverse novità di lungo raggio
Diverse le novità a lungo raggio, con nuove frequenze e nuove destinazioni, quali: San Diego, San José (Costa Rica), Shenyang (Cina) per Lufthansa, Città del Capo e Tokyo per Austrian, Fort Myers, Las Vegas, New York, Seattle, Punta Cana, Montego Bay, Windhoek, Monastir, Hurgada per Eurowings, e Denver, Orlando, Vancouver e Tampa per Swiss nell’estate 2018, che servirà dall’inverno anche Buenos Aires, Cancún, Punta Cana, San José (Costa Rica), Colombo, Seychelles, Saigon e San José (Costa Rica).