“I don’t need a Jaguar, I want a Jaguar“; spiega con questa semplice affermazione di un cliente tipo della Casa britannica, ma di proprietà indiana, la crescita importante del brand in Italia Daniele Maver, ad Italia del gruppo Jaguar-Land Rover alla anteprima nazionale della nuova Jaguar E-Pace, in occasione della Milano Fashion Week. Evento questo durante il quale la Casa ha organizzato in collaborazione con Palm Angels, brand audace ed originale di streetwear, il Lonely hearts Club Palm Angels for Jaguar, un secret club nel centro cittadino aperto dal 20 al 22 settembre per tre one night con ospiti e DJ internazionali. E direttamente dal Salone di Francoforte, mostra un modello del suv compatto del giaguaro in Largo La Foppa proprio nei giorni della kermesse modaiola milanese. Modello che arriverà sul mercato nel 2018.
Jaguar e la novità E-Pace dopo due anni d’oro. I attesa della I-Pace
“Jaguar cresce in maniera importante, del 60% l’anno scorso e un 30% quest’anno, grazie anche alle flotte” commenta Maver, con delle ottime perfomance della Jaguar XE naturalmente, “ma anche della Jaguar XF, della quale abbiamo appena presento la versione Station Wagon, che , crediamo, possa raggiungere lo stesso successo della berline”.
La novità E-Pace, costruita sulla stessa piattaforma dell’Evoque fonde una serie di caratteristiche importanti della Casa “in termini di design ricorda il nostro primo Suv, la F-Pace, ma ha anche alcuni dettagli molto sportivi, , come il disegno del faro, che proviene dalla F-Type. E’ un suv spazioso ma che rimane sportivo”. Così come rimane sportiva la I-Pace, la prima auto elettrica del Marchio del giaguaro, “che avrà una potenza da Jaguar ma anche 500 chilometri di autonomia” chiosa Maver.
La E-Pace è costruita dall’austriaca Magna Steyr a Graz, ma nel 2018 verrà assemblata anche in Cina, nella fabbrica Chery di Changhsu , è lunga 4,4 metri e propone anche la trazione anteriore, un inedito per il brand, e motori a partire da un duemila diesel da 150 Cavalli.