Caos Ryanair. Le ragioni ufficiali sono quelle di recuperare puntualità e permettere a tutti i dipendenti di consumare le proprie ferie arretrate ma tra le vere ragioni dell’ondata di cancellazioni di voli lanciata da Ryanair vi è certamente una fuga senza precedenti dei piloti del vettore low cost, direzione Lufthansa e Iag ma, soprattutto, Norwegian, la compagnia no frills che opera anche collegamenti transatlantici con B737 Max a corridoio singolo, che pare abbia attirato nell’ultimo periodo circa 140 comandanti Ryanair. Una “caccia” stigmatizzata anche dal numero uno del vettore, quel Michael O’Leary solitamente presenzialista e loquace, ma che ieri ha cancellato le conferenze stampa inizialmente organizzate anche in Italia per affidarsi a una conference call con gli analisti, durante la quale ha però sottolineato che “non c’è una carenza di piloti”, annunciando nel contempo un “bonus fedeltà” per “trattenerli”. Ma intanto si trova a fronteggiare una situazione che non ha precedenti, che costerà fino a 35 milioni di euro al vettore, senza contare ulteriori rimborsi che le associazioni dei consumatori di tutta Europa vogliono dalla compagnia con la lira sui timoni di coda. In Europa i piloti non possono volare più di 100 ore per un periodo di 28 giorni e non più di 1.000 ore per 12 mesi, anche a causa di uno spostamento del regolamento irlandese, che considera l’anno per il conteggio delle ferie dei piloti al 31 dicembre e non al primo aprile come ha sempre fatto Ryanair. Quindi se mancano piloti…
Caos Ryanair, il vettore ha pubblicato suo suo sito la Lista dei voli cancellati. Eccoli divisi per giorno per settembre
L’impatto sui voli “italiani” è di 702 voli cancellati, di cui 17 solo oggi. Qui di seguito i link alle liste per le cancellazioni previste per ogni giorno sino a fine ottobre pubblicate sul sito del vettore. Come detto da Kenny Jacobs, numero due del vettore, i voli cancellati ammonterebbero “solo” al 2% del totale dei 2.500 voli quotidiani.
Giovedi 21 settembre – Domenica 24 settembre
Lunedi 25 settembre – Sabato 28 settembre e tutto ottobre
Opzioni per il consumatore
- Richiedere un rimborso
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I rimborsi saranno accreditati entro 7 giorni lavorativi sulla carta utilizzata per la prenotazione originale
- Modificare il volo cancellato (gratuitamente)
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Caos Ryanair: la posizione delle istituzioni
Ma, oltre dalle associazioni dei consumatori, anche le istituzioni hanno tuonato; da Bruxelles si sottolinea che “Ryanair deve rispettare le regole europee sui diritti dei passeggeri, come il rimborso, la riprogrammazione, il rimpatrio e in alcune circostanze una compensazione finanziaria”, e che le regole europee “devono essere applicate dalle autorità nazionali”. Cliccate qui per vedere la comunicazione di Violeta Bulc, Commissaria europeo per i Trasporti nella Commissione Juncker. In Italia il ministro dei Trasporti Graziano Delrio ha invece detto che “La situazione che è stata creata con la cancellazione dei voli Ryanair è molto grave. Sono stati provocati gravi disagi ai nostri cittadini e noi pretendiamo un rispetto assoluto dei diritti del passeggero”. Con Enac che monitora la situazione. E l’offerta per Alitalia probabilmente diventa carta straccia…
Intanto le azioni del vettore dopo un forte calo ieri sulla piazza di Londra ritornano a salire, vedi qui l’andamento.
