Dopo la “rimozione” del fondatore e ceo di Uber Travis Kalanick da parte degli azionisti, dopo una lunga serie di scandali e prese di posizione politically incorrect, il colosso californiano del trasporto condiviso avrà un nuovo amministratore delegato, ovvero Dara Khosrowshahi, l’odierno e storico ceo di Expedia. Lo riportano diversi media statunitensi, sottolineando la profonda esperienza di travel online di Khosrowshahi, rispetto ad altri precedenti quali Meg Whitman di Hewlett-Packard o Jeffrey Immelt di General Electric.
L’esperienza nel travel online di Dara Khosrowshahi come nuovo ceo di Uber
Se da Expedia non si commentano “rumors o speculazioni” pare proprio che Khosrowshahi accetterà il gravoso ruolo di una delle start up cresciuta di più di valore negli anni. Ai vertici di Expedia dal 2005, Khosrowshahi è stato dal 1998 Cfo e Ceo di Iac Travel, partner di Expedia, e, insieme al suo senior executive, ovvero Barry Diller, ha acquisito negli anni altri colossi del web, quali Hotels.com, Hotwire, TripAdvisor e, nel 2015 Travelocity, Orbitz e Homeaway. La sua esperienza organizzativa e di integrazione di marchi aiuterà a mettere un po’ d’ordine all’interno di una società, Uber, cresciuta impetuosamente, e disorganicamente, negli ultimi anni.
Ora la sfida passa a Expedia; che prenderà il posto di chi, negli ultimi anni, è stato il più grande sfidante di Booking.com nel travel online globale?