Abbiamo di recente scritto della Kona, la crossover di segmento B della Hyundai, imparentata, “ma non troppo” ci tengono a sottolineare alla Kia, con la Stonic, presentata ieri ad Amsterdam. Le due crossover , dello stesso segmento, non condividono però la piattaforma, con la Kia Stonic che non prevede le quattro ruote motrici, al contrario della cugina, poiché si rivolge alla maggioranza degli acquirenti dei piccoli Suv che dichiarano come utilizzo privilegiato la città. Kone con cui si confronterà però sul mercato, così come con la Fiat 500 X, la Nissan Juke o la Renault Captur, un segmento che vale ben 1,1 milioni di autovetture in Europa.
Kia Stonic, ispirato dallo Sportage
Il successo della più grande Sportage non poteva non influenzare i designer della Sonic, che in 4,15 metri di lunghezza hanno messo una linea vivace ma con tanti rimandi alla “sorellona”. Tanti, come di consueto, gli ammennicoli tecnologici, con un touchscreen da 7 pollici predisposto per i sistemi Apple CarPlay e Android Auto e tanti servizi per la sicurezza a bordo. I motori sono un 1000 cc a 3 cilindri da 120 CV o un 1.400 cc a 4 cilindri da 100 CV, più un turbodiesel 1.600 da 110 CV in comune con la Kona. Tutte le versioni hanno il cambio meccanico a 7 marce e disporranno del sistema Stop&Start. La gamma verrà poi completata con un 1200 cc benzina da 84 CV destinato ai neopatentati. L’abitacolo è spazioso e anche il vano bagagli oltre ad offrire un doppio fondo regolabile è accreditato di una capacità di 352 litri.
