Dopo una fase di sperimentazione di cui abbiamo dato notizia (vedi ad esempio questo articolo) le due compagnie major del gruppo Iag, ovvero British e Iberia, anno annunciato alla distribuzione spagnola e a quella britannica che, dal prossimo primo novembre, tutte le prenotazioni fatte al di fuori del suo sistema Ndc avranno una surcharge di 8 sterline o di 9,5 euro a tratta.
Arriva il surcharge anche da British e Iberia per le prenotazioni intermediate
Il surcharge che British e Iberia applicheranno alle prenotazioni a partire dal prossimo novembre non toccherà quelle fatte in diretta connessione Ndc o attraverso fornitori o aggregatori integrati (leggi, ad esempio, le Tmc) i Self-booking tool connessi direttamnte con British e Iberia via Ndc, quelle fatte sul portale Iag in arrivo a breve o altri intermediari, inlcusi i Gds!, che adotteranno le connessioni dirette Ndc.
La mossa, certamente non inaspettata, segue quella di Lufthansa che circa due anni fa aveva imposto una fee di ben 16 euro per tutte quelle prenotazioni realizzate via gds e non direttamente suoi canali. Che, sia British che Lufthansa, vorrebbero far diventare il loro principale canale di prenotazione, pur tendendo la mano ai gds: “La nostra strategia di distribuzione è focalizzata sulla fornitura di una gamma di opzioni avanzata per i nostri partner. Continueremo a lavorare con i Gds per distribuire i nostri contenuti ai nostri partner, tuttavia questi sistemi e le loro soluzioni tecnologiche iniziano a diventare troppo costosi per noi. Comunque stiamo continuando a lavorare con i Gds per una connessione diretta via Ndc” scrive il gruppo nella lettera agli agenti per spiegare il perché di questa decisione che “aumenta la capacità informativa tra vettore e agente di viaggio, che può così accedere a contenuti più ricchi e completi, per una differenziazione di offerta, che diventerà certamente più trasparente”.
Al momento Aer Lingus e Vueling, entrambe parte del gruppo ispano-britannico, non fanno parte di questa nuova strategia.