Il tanto vituperato settore dell’automotive per l’Europa conta per il 6,5% del Pil totale, occupando, in crescita negli ultimi anni, il 5,6% della forza lavoro, ovvero 12,2 milioni, di cui 2,3 milioni nella costruzione e assemblaggio delle autovetture, il 7,7% di tutta la forza lavoro del manifatturiero europeo, secondo i dati Acea, l’associazione dei costruttori europei che raggruppa 15 case costruttrici e che sottolinea come il settore sia la prima industria europea.
Automotive, prima industria europea, settore con ben 296 fabbriche in 26 paesi
Sono 296 le fabbriche del settore presenti in 26 paesi europei, che producono ben 18,4 milioni tra auto, Lcv e autobus ogni anno, di cuna una buona fetta dedicati all’esportazione, che vale per l’Ue ben 100, 4 miliardi di euro di surplus commerciale.
Il settore inoltre vale per ben 400 miliardi di euro in tassazione in solo 14 paesi Ue, con, naturalmente, una grande diversità di trattamento fiscale, soprattutto per le auto aziendali, nei diversi mercati
Infine è importante sottolineare come il settore dell’automotive è il primo tra quelli privati in Europa, ed è molto innovativo, grazie ai 44,7 miliardi di euro in investimenti in Ricerca e Sviluppo, con oltre 6 mila brevetti registrati solo nel 2015.
