Secondo quanto detto dalla Cbs, riportando fonti del Dipartimento della sicurezza nazionale, l’amministrazione Trump starebbe pensando di estendere il divieto di portare tablet e laptop in cabina anche sui voli dall’Europa per gli Stati Uniti; “si stanno valutando i pro e i contro” ha commentato il network americano. Che sottolinea come la decisione potrebbe arrivare a breve, quindi prima dell’estate, la stagione più trafficata per queste rotte: “continuiamo a valutare le direttive sulla base delle informazioni di intelligence, e effettueremo modifiche alle disposizioni attuali se sarà necessario per garantire la sicurezza dei passeggeri” ha detto l’autorità per la sicurezza dei Trasporti americana, che fa capo al Dipartimento per la Sicurezza Nazionale.
Trump licenzia il direttore dell’Fbi. Dopo i paesi musulmani via i tablet e laptop anche sui voli dall’Europa?
Il bando ai device portatili al momento attivo su dieci aeroporti del Medio Oriente e dal Nord Africa, il tanto contestato Electronic ban (valido per i paesi di Giordania, Egitto, Turchia, Arabia Saudita, Kuwait, Qatar, Emirati Arabi e Marocco, leggi qui l’articolo che ne parla) sta “servendo a contrastare il terrorismo internazionale” ha detto l’amministrazione, che dopo la Corea del Nord, e naturalmente l’Isis, starebbe rivolgendo le sue attenzioni nuovamente contro i Talebani, inviando altre truppe in Afganistan, tra le 3mila e le 5mila unità oltre agli 8.400 ancora di stanza nel paese asiatico, per estirpare il “cancro talebano”. Una nuova stretta sul terrorismo insomma che, però, non vedrà protagonista il direttore dell’Fbi James Comey rimosso dall’incarico. Ma che coinvolge sempre di più il turismo e il Business Travel in particolare. Con iniziative come quella del bando sulle rotte transatlantiche dei device portatili (e ancora nulla dall’Estremo Orinete?). Veri e propri strumenti di lavoro per i viaggiatori d’affari di tutto il mondo. Ma, secondo l’amministrazione Trump, anche per i terroristi…
