Anche Samsung entra nell’arena delle driveless car con una serie di test drive, insieme agli altri big tecnologici come Google, Apple e Tesla, avendo ottenuto il semaforo verde dal ministero dei Trasporti per testare la sua tecnologia nel Paese. Seul ha già consentito prove di veicoli autonomi sulla maggior parte delle strade pubbliche da novembre scorso e sta costruendo un impianto ad hoc, una “K-City”, aperta a più compagnie che dovrebbe essere inaugurata entro la fine dell’anno, ma ora Samsung e doterà delle Hyundai di un software sviluppato dalla sua divisione R&D.
Samsung punta al software per la guida autonoma grazie anche ad Harman
Samsung non ha intenzione di entrare nel business della produzione vera e propria di veicoli, bensì punta a sviluppare algoritmi di intelligenza artificiale per la guida autonoma, grazie anche all’acquisizione per ben 8 miliardi di dollari, avvenuta lo scorso anno, di Harman, società statunitense specializzata nelle tecnologie elettroniche per il settore automotive. Conosciuta soprattutto per i suoi sistemi audio, su tutti i diffusori Harman/Kardon, fondata nel 1953 da Sidney Harman e Bernard Kardon, ma anche Jbl, Infinity o Mark Levinson, l’azienda americana è un colosso da 26mila dipendenti e 7 miliardi di fatturato che produce anche sistemi domestici e automobilistici. A sua volta Harman è cresciuta a colpi di acquisizioni, tra cui la tedesca Becker nel 1995 e la divisione automotive di Bang&Olufsen.