La trasformazione da Fleet Manager a Mobility Manager, la visione di Alphabet Italia: “nei prossimi anni sempre più persone vivranno in grandi centri urbani e questo avrà un impatto sul nostro modo di muoverci. Più auto in città vorrà dire più traffico, maggiori emissioni, più rumore, difficoltà di parcheggio e tempi di spostamento più lunghi. Continuare a riempire le nostre strade con altre auto, non può essere più l’unica opzione” ha detto Marco Girelli, Sales & Marketing Director di Alphabet in Italia durante un workshop.
Da Fleet a Mobility Manager; le proposte di Alphabet Italia
Alphabet per questa ragione ha lanciato una serie di novità che vanno verso le rinnovate esigenza del cliente: ecco quindi AlphaElectric per chi vuole inserire veicoli elettrici nella propria flotta, o AlphaCity che promuove il corporate car sharing. E poi ecco il Mobility Consulting Tool, uno strumento con con un grande spazio alla consulenza, che elabora soluzioni pensate ad hoc sulle esigenze del cliente. Che non vuol più un approccio one-size-fits-all bensì una visione di mobilità flessibile e attenta all’ambiente. Di cui i Fleet manager del futuro devono tener conto sviluppando piani e progetti che garantiscano alla propria azienda un’offerta di mobilità completa: “Non ci aspettiamo che questo avvenga domani. Le aziende hanno bisogno di tempo per gestire l’impatto che un nuovo concetto di mobilità aziendale può avere su tutte le linee di business; in questo contesto il ruolo del noleggiatore in quanto consulente diventa tanto più strategico quanto meno strutturata è l’azienda che si approccia al nuovo paradigma” ha detto Girelli.
Da Fleet a Mobility Manager. Non solo Alphabet. L’esperienza del percorso fatto da Philips
Il percorso da Fleet a Mobility Manager ha già “sedotto” con Pim De Weerd ora responsabile di tutti i trasporti terresti per la multinazionale olandese, dagli 11 mila veicoli gestiti in flotta al noleggio a breve termine, dai taxi ai treni di Royal Philips, uno delle due entità della società, che si occupa di prodotti di consumo ed healthcare. L’altra è Philips Lighting. il suo Job Title è infatti passato da Global Commodity Manager Leased Cars a Global Commodity Manager Mobility.
“Anche se si ha le migliori tariffe possibili per il Noleggio a lungo Termine e il miglior accordo possibile con i produttori, ciò non implica necessariamente che si sta utilizzando la flotta nel modo più efficiente possibile. Forse si potrebbe gestire con altre soluzioni e un minor numero di veicoli” ha commentato Pim De Weerd.
