Neos, la compagnia aerea del Gruppo Alpitour, sfrutta i flussi turistici e di viaggiatori d’affari tra Cina e Milano, annunciando per il prossimo maggio voli diretti da Malpensa per quattro destinazioni del Celeste Impero; Tientsin, Shenyang, Jinan e Nanchino. Il traffico tra la metropoli lombarda e la Cina è in continua crescita (a più 8% lo scorso anno, con circa 400 mila passeggeri) con ben 220 mila passeggeri sulla direttrice Milano-Shanghai, ma con il 52% di questi che volano in Cina passando attraverso altri hub europei.
Neos vola in Cina; dopo Roma ecco Milano
Questa nuova operazione avviene dopo l’esperimento dello scorso anno avviato da Roma Fiumicino per Tientsin, Shenyang e Zhengzhou, collegamenti questi che hanno avuto un forte focus incoming, portando i soli tre mesi estivi ben (da luglio a ottobre) ben 10mila turisti cinesi nel Belpaese. Ora, con i voli da Milano, si punta anche a una clientela certamente più business, soprattutto da e per Nanchino, zona dove vi sono più di 4.300 aziende italiane e dove ha la sede il gruppo Suning, proprietario dell’Inter. La destinazione sarà collegata inizialmente con due voli settimanali, che saliranno a tre dal prossimo inverno, quando entrerà nella flotta di Neos il primo dei tre Boeing 787-9 Dreamliner ordinati.
“La Cina è un mercato in forte espansione e con un interesse enorme verso l’Italia” ha commentato e Carlo Stradiotti, amministratore delegato di Neos,a cui ha fatto eco il presidente della compagnia Lupo Rattazzi, “con Neos che vola in Cina saremo l’unico vettore italiano a collegare il Paese asiatico con Milano”. Al momento le compagnie aeree con voli diretti tra Malpensa e la Cina sono infatti solo cinesi; Air China, su Pechino e Shanghai, e Cathay Pacific su Hong Kong.
“Il nostro obiettivo è aumentare il numero dei collegamenti diretti tra la Cina e Malpensa. Il piano industriale di Sea parla di un milione di passeggeri intercontinentali in più a Malpensa entro il 2021, che saliranno dagli attuali 5,5 milioni l’anno a quota 6,6 milioni. Di questi, il 30-40% saranno generati dal mercato cinese” dice Giulio De Metrio, Chief operating Officer di Sea, commentando il fatto che Neos vola in Cina.