Dopo un ottimo 2016, chiuso con ricavi in crescita del 14,3% a quota 4.472,9 milioni di euro e utili a più 21,1%, per 911 milioni di euro, anche il 2017 si apre alla grande per Amadeus, con la vittoria ad Ima2017 per il miglior Self Booking Tool, con Amadeus Cytric Travel & Expense, un tool lanciato di recente “e quindi con un valore ancor maggiore per il premio che ci hanno voluto assegnare, con i Travel manager che hanno visto nel nostro tool la soluzione a diverse loro esigenze” commenta il Direttore Commerciale di Amadeus Italia Gabriele Rispoli, che sottolinea come questo sia un “prodotto di vero travel management”. Proprio il tool premiato a Ima è uno delle novità del 2017 di Amadeus, che, proprio per l’anno in corso, lancia novità di prodotto in ben tre ambiti: per fare efficienza in adv, per consentirle maggiori ricavi e dare servizi al viaggiatore.
Le novità 2017 per Amadeus Italia
Un Amadeus felice e premiato propone per gli adv il” Ticket Changer, per le remissioni automatiche dei biglietti senza più sanzioni dai vettori (ADM), il Fraud Alert, per il controllo dei pagamenti con le carte di credito, in rilascio nei prossimi mesi, il Fare Optimiser, appena lanciato, per ottimizzare le tariffe e, appunto, il Cytric Travel & Expense. A cui si sommano le possibilità di vendere più merchandising per le adv (come le ancillary revenue, cresciute quest’anno del 54%, ndr), le low cost, gli hotel, con 700 mila strutture presenti, uguale a Booking e il doppio di Expedia” come sottolinea Rispoli “e una nuova piattaforma in arrivo per i Transfer, sia per il Leisure che per il Business Travel”. Infine per i viaggiatori annuncia “Minirules, regole tariffarie semplificate, tradotte e riassunte in modo semplificato che rilasceremo quest’anno e Mobile Suite, per dare la possibilità all’adv di dare una app ai propri clienti”.
Novità che si basano su cinque pilastri che Amadeus felice e premiato propone per l’anno in corso, ovvero “servizi di elevata qualità, non solo mera tecnologia, con un supporto in tutti i settori, con una presenza capillare e continua sul territorio. L’ascolto del mercato, con survey strutturate, una attenzione alle esigenze specifiche di ogni cliente e, come detto, soluzioni per far evolvere il business dei clienti, diventando un vero IT partner per i nostri clienti” commenta il manager del Gds europeo.
Un 2016 da incorniciare per un Amadeus felice e premiato
Rispoli, oltre ai dati economici riportati all’inizio dell’articolo, ha voluto sottolineare le crescite in tutti i settori del gds: “abbiamo totalizzato 534,9 milioni di prenotazioni aeree, a più 5,9% anno su anno, con 46 nuovi contatti con le compagnie aeree, tra cui Emirates, Ethiad o Latam, e oltre 90 low cost presenti, tra cui la cinese Spring e, naturalmente, la numero uno e tre del traffico aereo in Italia, ovvero Ryanair ed easyJet, sulle quali cresciamo del 19%. Con 128 compagnie abbiamo un accordo di distribuzione sulle ancillary services, da 60/70 dello scorso anno, mentre con 52 vettori abbiamo un accordo di distribuzione delle fare families“.
Inoltre per il quinto anno consecutivo Amadeus è nel Dow Jones sustainbility index, “grazie anche al self booking tool che utilizzano le Tmc che calcolano le emissioni” specifica Rispoli. Dati positivi che fanno sì che Amadeus destina ben il 16% delle sue revenue in Ricerca e Sviluppo, “uno sforzo per porsi al centro dell’ecosistema travel 16%” sottolinea Rispoli, che fa vedere in conferenza anche come Kayak abbia integrato nel suo sito anche “Amadeus Master Pricer con l’Instant Search, una innovazione tecnologica incredibile”.
E bene anche i conti italiani del gds con un più 8% volumi di prenotazione anno su anno, un più 3% di market share, ma anche un crescita delle vendite per le auto, a più 19%, o degli hotel, a più 31%, con oltre 10 mila adv che utilizzano la Amadeus Selling Platform o una piattaforma più semplificata basata sullo stesso gds (il 15% circa del totale), “che stiamo migrando sulla nuova Amadeus Selling Platform Connect che, oltre alle varie nuove funzioni, è molto apprezzata per la sua portabilità. Per questa ragione le Tmc ci hanno chiesto la migrazione tra i primi. Ora siamo al 50% del totale, che concluderemo a fine 2017″ spiega Rispoli.