Come è ormai nostra consuetudine, anche su questo numero abbiamo cercato di sondare il punto di vista del cliente interno in merito alla flotta, intervistando un assegnatario di auto aziendale. A illustrarci le procedure in caso di manutenzione, contravvenzioni e sinistri all’interno di Angelini, gruppo internazionale specializzato nella realizzazione, commercializzazione e distribuzione di prodotti per la salute e il benessere, è Andrea Moscatelli: 42 anni, da undici opera in azienda, nell’area del Personale. Attualmente ricopre l’incarico di responsabile del Personale e Relazioni Sindacali Corporate presso la sede di Roma. Nell’aprile 2007 l’azienda gli ha assegnato una Alfa Romeo 159 1.9 JTD S.W.
Ma quale iter ha dovuto seguire il nostro driver per l’assegnazione della vettura? «La policy del gruppo prevede che la Direzione del Personale comunichi al responsabile delle flotte la fascia di appartenenza del driver, che in seguito riceve una scheda nella quale è riportata una griglia dei modelli tra i quali gli è consentita la scelta, nonché l’importo mensile che gli verrà addebitato a cedolino – spiega Moscatelli –. La scelta da questo elenco è vincolante: la policy aziendale, infatti, non prevede upgrading del veicolo».
La flessibilità è maggiore, invece, in tema di accessori. «In genere le vetture hanno già in dotazione tutti gli optional connessi alla sicurezza (airbag ecc.), nonché altri accessori, quali l’aria condizionata e la tecnologia bluetooth – dichiara Moscatelli –. In ogni caso, l’azienda offre al dipendente la possibilità di ordinare a proprie spese qualsiasi altro optional. L’importo aggiuntivo gli viene fatturato mensilmente».
Ma attraverso quali canali è consultabile la car policy aziendale? «Il documento viene inviato ai dipendenti per posta elettronica direttamente dalla Struttura Centrale che si occupa della gestione della flotta».
La società di noleggio partner, all’interno del gruppo Angelini, si occupa della manutenzione ordinaria dei veicoli, della gestione dei sinistri e fornisce un servizio di auto sostitutiva, in caso di guasti o fermo del mezzo. Il disbrigo delle contravvenzioni, invece, viene seguito internamente. «I verbali di contravvenzione, così come anche i tagliandi assicurativi relativi al veicoli – conferma Moscatelli –, vengono rinotificati al dipendente direttamente dalla Struttura Centrale. In seguito il dipendente provvede al pagamento o all’eventuale contestazione».
L’azienda mette a disposizione di alcuni assegnatari una fuel card. «Per fare rifornimento io ne ho a disposizione tre – sottolinea Moscatelli –: Esso, Agip e Total». È disponibile un help desk per richieste e i reclami? «In caso di dubbi il guidatore ha l’obbligo di rivolgersi al numero verde messo a disposizione dalla società di noleggio – dichiara Moscatelli –. L’azienda non dispone di un help desk interno strutturato, ma in ogni caso i colleghi della Struttura Centrale sono sempre disponibili a supportare e consigliare noi utilizzatori qualora ce ne fosse bisogno».
Infine, in che modo
l’azienda monitora la soddisfazione del cliente interno? E con quale periodicità? «In passato è stata effettuata un’indagine di gradimento del servizio che, probabilmente, sarà ripetuta in un prossimo futuro».
Le nostre schede
• Azienda: Gruppo Angelini
• Sedi in Italia e all’estero: in Italia il gruppo è presente con sedi in Lazio, Abruzzo, Marche, Liguria, Toscana. All’estero opera in Spagna, Portogallo, Austria, Europa dell’Est.
• Nome del guidatore: Andrea Moscatelli
• Inquadramento nell’organigramma: direttore del Personale e Relazioni Sindacali Corporate
• Modello di vettura assegnata: Alfa Romeo 159 1.9 JTD S.W.
• Modalità di assegnazione: uso promiscuo
• Fuel card utilizzata: Esso, Agip e Total