CWT 3.0 Chris Bowen

CWT 3.0: il futuro del viaggiatore (anche d’affari) è mobile

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Sbarca in Italia addirittura il managing director Emea di Carlson Wagonlit Travel Chris Bowen per parlare in un business breakfast alla stampa italiana di CWT 3.0, la nuova strategia aziendale per diventare la Digital Travel Management Company leader di mercato a livello globale. Italia anche perché “è un mercato che sta crescendo bene anche e soprattutto nel settore Mice” ricorda Bowen, subito supportato da Antonio Calegari, VP & Country director di CWT per Italia, Spagna e Grecia, che parla di un mercato, quello italiano, “all’inizio timido ma che poi quando accetta i cambiamenti cresce a ritmi importanti”. Come ad esempio per l’adozione dei self booking tool.

CWT 3.0: 70 mila app in una, ecco CWT To Go

Un settore, quello del Business Travel complesso, che Bowen si è trovato ad affrontare dopo un’esperienza nel consumer electronics, alla Sony, prima come Ceo del Regno Unito e dell’Irlanda, ora nell’area Emea: “un  settore  exciting (interessante, anche se in inglese rende meglio, ndr)” dice Bowen “alla vigilia di una grande rivoluzione che è quella che stanno portando i Millenials, ad oggi il 20% dei viaggiatori d’affari, e le loro abitudini di viaggio, permeati dalle nuove tecnologie. Perciò noi lanciamo la strategia 3.0 in cui ha molto peso CWT To Go, lo strumento per le gestione dei viaggi che può integrare tutte quelle abitudini che i viaggiatori  già adottano nel mondo consumer. Il tutto naturalmente sotto Travel Policy. Vi sono ben 70 mila app sui viaggi. Con la nostra se ne può fare a meno praticamente di tutte. Anche grazie ai continui aggiornamenti che facciamo ogni 11 settimane” spiega il manager; dalle informazioni del volo, che CWT To Go mostra prima anche dei display in aeroporto, “così se vi sono problemi il nostro viaggiatore può andare per primo ai desk della compagnia” commenta Bowen, alla prenotazione di Taxi, di Uber e di tutto il mondo alberghiero, “per il quale oggi abbiamo in Db oltre 600 mila strutture”, in attesa anche dei 500 mila appartamenti in arrivo dopo l’accordo con Airbnb.

I Big Data sfida del settore anche per CWT 3.0

Bowen sottolinea come la grande mole di dati che ha incontrato quando è entrato in questo settore l’ha colpito molto, “perché grazie ai big data possiamo fare un grande lavoro di analisi per il futuro, per le tariffe ma che devono includere anche le abitudini e i desiderata dei viaggiatori d’affari”. Insomma anche qui il valore di un algoritmo che dia i giusti pesi ai vari punti da monitorare per un viaggio d’affari. Che, come detto all’inizio, è molto complesso, “e noi siamo qui per gestire questa complessità. Grazie appunto alla tecnologia e alla nostra nuova strategia omnichannel 3.0″ sottolinea Bowen, “This si the journay where we are on!” chiosa.

 

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