BD (Becton Dickinson and Company) è un’azienda tecnologica medicale che fornisce servizi a istituzioni sanitarie, laboratori di ricerca e clinici, sia pubblici sia privati. La società produce e commercializza un’ampia gamma di prodotti, dai materiali di consumo, ai dispositivi, fino alle apparecchiature di laboratorio e ai sistemi diagnostici. Presente nel mondo con quasi 50 uffici in Nord America, America Latina, Europa e Asia Pacifico, la multinazionale opera in Italia con una sede a Buccinasco, in provincia di Milano. Il suo parco auto è composto da 115 veicoli, di cui cinque di proprietà e 110 acquisiti con contratto di full leasing e leasing finanziario. La sua gestione è affidata a Luciano Crepaldi, in BD Italia dal 1984 e attualmente purchasing & general service coordinator. «Nella nostra azienda – spiega Crepaldi – la car policy è sotto il diretto controllo del general country manager e dell’HR manager, mentre la responsabilità della sua corretta applicazione è demandata all’Ufficio Acquisti e Servizi Generali. Le mie mansioni comprendono la supervisione di tutto il processo di ordine della vettura e il supporto ai driver fino alla consegna del veicolo: effettuo, quindi, un costante monitoraggio della scadenza dei contratti, sollecitando via email l’invio del modulo d’ordine, qualora i dipendenti non lo inoltrino nei tempi
revisti dalla procedura aziendale. Mi occupo, inoltre, della gestione di carte carburante, Telepass e Viacard e di verificare prezzi, fatture e qualità del servizio reso dai fornitori».
Ma qual è l’iter interno al momento di ordinare un nuovo veicolo? «Sei mesi prima della scadenza dei contratti di noleggio il driver è tenuto ad avviare la procedura per l’ordine della nuova vettura, compilando un modulo fornitogli dall’Ufficio Acquisti e facendolo autorizzare dal suo direttore di divisione – dichiara Crepaldi –. La car policy (che è stata definita a livello locale, sulla base di linee guida dettate dalla casa madre americana) assegna il veicolo aziendale a tutti quei dipendenti la cui attività implica frequenti spostamenti di lavoro. Essa consente la scelta dell’auto all’interno di una griglia di modelli prestabiliti, differenti a seconda della qualifica aziendale (neoassunti, impiegati e quadri, dirigenti) –. Gli utilizzatori hanno la possibilità di richiedere optional aggiuntivi rispetto a quelli standard, versando la differenza sul canone. Inoltre, in caso di promozione che comporti il passaggio a una fascia di auto superiore, il driver potrà ordinare un modello appartenente alla nuova fascia solo dopo la scadenza dell’assegnazione già in corso».
I fornitori
E veniamo alla stipula dei contratti. «Attualmente ci avvaliamo dei servizi di tre differenti fornitori, Maggiore Fleet, Ing Car Lease e Leaseplan. In genere, stipuliamo con i supplier contratti di full leasing per il personale esterno o quello di sede che percorre più di 30mila chilometri all’anno, mentre ricorriamo al leasing finanziario per i veicoli dei dirigenti con percorrenze inferiori. Oltre alla tipologia, anche la durata dei contratti varia a seconda del chilometraggio: per le percorrenze sopra i 30mila chilometri annui, infatti, negoziamo contratti di durata da 24 a 36 mesi, mentre gli accordi per percorrenze inferiori durano in genere 48 mesi». Gli accordi con i fornitori, inoltre, prevedono l’assistenza al veicolo 24 ore su 24. «Per valutare le performance dei supplier utilizziamo apposite schede-fornitori sulle quali appuntiamo ogni problema e che sottoponiamo a un’attenta valutazione ogni 12 mesi».
Quali sono poi le procedure in caso di multe e sinistri? «La procedura in caso di contravvenzione prevede la rinotifica del verbale al dipendente. In caso di sinistro, invece, la car policy prescrive che dopo il secondo incidente attribuibile a colpa o negligenza del driver l’azienda possa rivalersi parzialmente nei suoi confronti».
Le fuel card
I dipendenti di Becton Dickinson ricevono in dotazione due carte carburante. «Ogni dipendente riceve in dotazione due Multicard Routex di Agip: una con la targa dell’autovettura definitiva e una nominativa – spiega Crepaldi –. La prima deve essere utilizzata esclusivamente per il rifornimento della vettura assegnata, mentre la seconda serve per fare il pieno ai mezzi sostitutivi o a noleggio a breve termine».
Infine, uno sguardo alle modalità di gestione dei reclami degli utilizzatori. «Per qualsiasi problematica riguardante l’auto aziendale i dipendenti sono tenuti a contattare in prima battuta gli help desk messi a disposizione dai nostri fornitori – conclude Crepaldi –. Solo in un secondo momento, qualora il problema non sia stato ancora risolto, possono rivolgersi all’azienda. Per monitorare la soddisfazione dei nostri guidatori nei confronti del servizio, ogni due anni sottoponiamo loro un apposito questionario».
Becton Dickinson in Italia
• Azienda: Becton Dickinson Italia spa – Società a socio unico sotto la direzione di Becton Dickinson Infusion Therapy Systems Inc., Usa
• Sedi in Italia e all’estero: all’estero l’azienda conta quasi 50 sedi in Nord America, America Latina, Europa e Asia Pacifico. In Italia opera con una sede legale a Buccinasco, in provincia di Milano
• Riferimento in azienda: Luciano Crepaldi
• Per contattarlo: tel.02/48240.1 – fax 02/48240316
• Inquadramento nell’organigramma: purchasing & general service coordinator
• Numero vetture della flotta: 115, di cui 110 a noleggio e 5 di proprietà
• Società di leasing partner: Maggiore Fleet, Ing Car Lease e Leaseplan
• Tipo di contratto: full leasing per il personale esterno o quello di sede che percorre più di 30.000 km all’anno, leasing finanziario per i veicoli dei dipendenti interni con percorrenze inferiori
• Scadenza contratto: da 24 a 36 mesi per i contratti superiori a 30.000 km annui, 48 mesi per le percorrenze inferiori
• Tecnologie a supporto: nessun software. Tabulati Excel aggiornati costantemente con i dati relativi alla flotta
• Gestione del cliente interno: help desk dei fornitori