Cura Alitalia: taglio costi da 160 milioni di euro

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Drastica riduzione dei costi per un risparmio di almeno 160 milioni di euro nel 2017: è la mossa annunciata dall’amministratore delegato Cramer Ball al consiglio di amministrazione di Alitalia. Un taglio di costi realizzato attraverso interventi sui leasing e sulla flotta e che, secondo quanto comunicato, non toccherà i costi del personale. L’intervento rappresenta la risposta ad un andamento economico che non è per niente quello auspicato dai soci, a partire da Ethiad e dalle banche che potrebbero essere chiamati ad immettere nuovi denari. Il cda della compagnia aerea ha intanto comunicato  che le performance finanziarie del primo trimestre 2017 sono in linea con le previsioni del piano.
Tutte le parti in causa, cda e soci, hanno confermato all’unanimità il loro pieno impegno a sostenere il management nel raggiungimento degli obiettivi previsti nel piano di rilancio.

Roland Berger e KPMG advisor del nuovo piano

Nel corso della riunione è stata ratificata la nomina di Roland Berger e KPMG quali consulenti esterni – il primo advisor industriale, il secondo advisor finanziario – che hanno già iniziato a lavorare per dare una valutazione indipendente sul piano di rilancio preparato dall’Ad e dal management della Compagnia.

 

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