Voli business per l’Est

Un’ampia rete di collegamenti da cinque aeroporti italiani verso la Romania e le principali destinazioni balcaniche e tariffe competitive, proposte sia tramite web sia attraverso le agenzie di viaggio. Questa, in sintesi, l’offerta di Club Air, compagnia aerea nata dall’esperienza del tour operator milanese Valsole Viaggi e Turismo. «Valsole contribuisce da oltre dieci anni all’ampliamento del traffico aereo tra l’Italia e la Romania – spiega Bruno Tercatin, titolare del tour operator e presidente di Club Air -. Fino al 2002 abbiamo proposto un programma di voli charter per il Paese noleggiando gli aerei della compagnia di bandiera Tarom. Inizialmente operavamo da Milano, poi ci siamo spostati nel Nord-est della penisola (aeroporti di Bologna e Ancona), arrivando a generare circa il 15% del fatturato del vettore rumeno. In seguito, forti di questa esperienza, abbiamo deciso di fondare Club Air, nuova compagnia aerea che, oltre ai collegamenti già in atto, ha aperto nuove rotte nell’Europa dell’Est».

Con base operativa a Verona Villafranca, nel 2005 Club Air ha raggiunto un fatturato di 53,5 milioni di euro, (contro i 34,4 milioni dell’anno precedente) e ha effettuato più di 13mila ore di volo, trasportando circa 340mila passeggeri. Attualmente vola da Ancona, Bari, Bologna, Firenze e Verona per cinque destinazioni rumene: Bucarest, Timisoara, Bacau, Cluj Napoca e Oradea. Inoltre, ha rafforzato la propria “vocazione” balcanica avviando collegamenti con Pristina, nel Kosovo, Tirana, in Albania, Kisinev, in Moldavia e, di recente, Leopoli, in Ucraina. Parallelamente, effettua voli charter per i principali tour operator italiani ed europei(Alpitur, Teorema, Aviomar, Ventaglio ecc.), per gruppi e clientela Vip (top manager, squadre di calcio di serie A): un’attività che rappresenta circa il 30% del business della compagnia. «Utilizziamo sette aeromobili Bae-146-200, Avro RJ85 e Avro/RJ50 – afferma Tercatin -. Si tratta di quadrigetto da 82 a 98 posti, in grado di atterrare sulle piste corte di numerosi aeroporti regionali. Entro il 2008, però, sostituiremo i Bae con nuovi Airbus 320 o Being 737, in grado di supportare l’evoluzione della compagnia e l’incremento della capacità negli anni a venire».

L’accento sulla sicurezza

Fin dalla nascita, la compagnia ha puntato sulla sicurezza. La flotta è sottoposta a manutenzione continua e periodica revisione dei motori. Nella base operativa è presente una squadra di sette ingegneri inglesi, pronti a effettuare controlli 24 ore su 24.

Le tariffe

E veniamo alle tariffe. «Pur proponendo tariffe contenute, non ci identifichiamo con il modello di business delle compagnie low cost – puntualizza Tercatin -. Garantiamo alla nostra clientela un servizio di buon livello, con pasti caldi e duty free a bordo, e i nostri biglietti possono essere prenotati sul sito Internet www.clubair.it, tramite call center, ma anche presso le agenzie di viaggio». Il vettore si avvale infatti della struttura distributiva di Valsole Viaggi, che conta oltre3500 agenzie, nonché di biglietterie nei principali aeroporti italiani. Con le aziende, che rappresentano il principale target di clientela della compagnia, Club Air stipula accordi ad hoc e propone carnet a prezzi competitivi.

Obiettivi per il 2007

«Contiamo molto sull’espansione del traffico da e per la Romania, soprattutto in vista dell’ingresso del Paese nell’Ue, previsto per il 2007 – conclude Tercatin -. Il nostro obiettivo per il futuro è proporre nuovi collegamenti tra la Romania e altre città europee e consolidare le rotte in Moldavia e Ucraina, destinazioni sempre più interessate dal traffico business».

Mission N. 6 settembre 2006 – Testo di Valentina Rosselli

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