Il Cda di Etihad Aviation Group (EAG) ha dato semaforo verde al progetto di una nuova compagnie area leisure in Europa attraverso una joint venture con TUI AG. Il vettore avrà una flotta di circa 60 aeromobili e si focalizzerà su voli point-to-point su località, almeno inizialmente, di stampo turistico dall’Europa. L’operazione è naturalmente soggetta all’approvazione da parte degli enti regolatori dell’aviazione e dell’autorità antitrust e include un accordo per la controllata di EAG, Etihad Investment Holding Company LLC (Etihad), per acquisire la quota del 49,8% della controllata NIKI Luftfahrt GmbH detenuta indirettamente da Airberlin.
Al closing dell’operazione, Etihad trasferirà la quota di NIKI nella nuova compagnia aerea europea, e non avrà né controllo diretto né diverrà azionista di maggioranza di NIKI. TUI contribuirà alla joint venture con la controllata TUIfly GmbH, con 14 aerei operati attualmente da TUIfly per Airberlin nell’ambito di un accordo di wet-lease.
TUI AG controllerà il 24,8% delle azioni della compagnia in joint venture, mentre la holding di Etihad ne deterrà il 25%. Il restante 50,2% resterà in mano alla fondazione privata NIKI Privatstiftung.
Secondo il piano la nuova compagnia aerea avrà sede a Vienna e inizierà ad operare nell’aprile 2017 servendo una vasta rete di destinazioni da Germania, Austria e Svizzera (Hannover, Berlino, Düsseldorf, Colonia, Francoforte, Stoccarda , Monaco di Baviera, Norimberga, Baden-Baden, Amburgo, Basilea e Vienna) verso Baleari, Canarie, Spagna continentale, Grecia e, si spera, Italia del Sud.