L’offensiva elettrica targata EQ di Mercedes parte da Brema

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L’offensiva elettrica annunciata in pompa magna nello scorso Salone di Parigi (leggi: Scossa elettrica al Salone di Parigi) da parte di Mercedes-Benz farà un primo passo verso la produzione del suo primo veicolo  a nuovo marchio EQ dal suo stabilimento super hi-tech di Brema.

“Le automobili a zero emissioni rappresentano il futuro. Ed io sono orgoglioso di poter contare su uno dei nostri partner più importanti della rete di produzione globale per la produzione in serie del nostro primo modello EQ elettrico: i nostri colleghi di Brema. Lo stabilimento di Brema è per noi garanzia di massima flessibilità, elevata velocità produttiva e standard di eccellenza qualitativa tipici della Stella fin da subito, anche per i nostri modelli elettrici”, ha affermato Dieter Zetsche, Presidente del Board of Management di Daimler AG e Responsabile di Mercedes-Benz Cars.

Il modello che calcherà gli asfalti di tutto il mondo si baserà sulla show car EQ, veicolo elettrico in stile Suv coupé presentato appunto nel recente Mondial de l’Automobile 2016 di Parigi, che punta sin da subito a proporre almeno 500 chilometri di autonomia a cui si aggiungono i tipici punti di forza di Mercedes-Benz, ovvero sicurezza, comfort, funzionalità e connettività.
EQ che si basa sul nuovo concetto del brand di Stoccarda che si può riassumere nell’acronimo CASE, ovvero connessione (Connected), autonomia (Autonomous), flessibilità di utilizzo (Shared & Services) e trazione elettrica (Electric), concetto che sarà presente su tutti i dieci nuovi modelli battenti bandiera EQ che Mercedes-Benz  prevede di introdurre ntro il 2025. “A livello di produzione ci stiamo concentrando in modo particolare sull’implementazione della nostra offensiva elettrica, valutando le capacità produttive di tutti gli stabilimenti di Mercedes-Benz Cars. A Brema abbiamo già dato il via ad un’intensa fase di preparazione. In generale abbiamo organizzato la nostra produzione con un livello di flessibilità tale da consentirci di rispondere prontamente ad un aumento della domanda dei Clienti nei nostri mercati”, ha spiegato Markus Schäfer, Membro del Divisional Board di Mercedes-Benz Cars, Production and Supply Chain Management.

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