Sei compagnie, (Lufthansa Austrian, Brussels e Swiss, ovvero il gruppo Lufthansa, più Air Canada e United), 570 destinazioni, 60 premium lounge, 16 hub, di cui 7 negli Stati Uniti, 4 in Canada e 5 in Europa, 10 mila voli al giorno e oltre 20 milioni di passeggeri trasportati all’anno, con i quali raggiunge il 30% della quota di mercato sulle rotte transatlantiche. Questi gli impressionanti numeri dell’Atlantic Joint Venture, Jv nata nel 2010 ma che oggi rilancia ance e soprattutto sul mercato italiano, “dove vogliamo crescere” afferma il direttore commerciale Italia del Gruppo Lufthansa Sebastiano Penna.
Penna ha parlato a una platea di operatori del settore e giornalisti durante un evento organizzato a Milano, alla presenza dei vertici completi del vettore tedesco, tra cui il neo direttore Steffen Weinstok (leggi qui il suo arrivo a Milano) che, a noi di Mission ha ribadito che è ancora troppo presto “per fare un bilancio in Italia dell’impatto dell’Ndc” mentre in altri paesi, la Germania, ma anche la Francia o la Gran Bretagna, sono già tantissime le connessioni dirette al nuovo sistema sviluppato dalla Iata, “ma so che quando partirà, l’Italia lo farà velocemente” ha sottolineato Weinstok.
La serata si è sviluppata in un interessante formato dove i dati e i dettagli dell’alleanza sono stati spiegati con un gioco interattivo basato sulla visione di brevi video e risposte a un questionario realizzato sulla piattaforma Kahoot!