Il Linguaggio naturale sbarca su Expedia, Travelocity, Orbitz e Wotif con un motore di ricerca denominato Search anything. Lo ha fatto recentemente con un tab aggiunto a quelli esistenti nei siti di lingua inglese delle quattro realtà del gruppo Expedia.
Il tool dietro a questa modalità di interrogare il motore di prenotazione funziona con l’intelligenza artificiale, che permette ouput d informazioni con domande del tipo “un volo il prossimo fine settimana da New York a Bahamas”. Naturalmente si può chieder anche un aiuto al customer service, ricevendo così u link diretto alla chat del servizio clienti.
Il tutto naturalmente geolocalizzato. Perché se chiedo “Hotels in Newcastle” su Wotif la risposta riguarderà gli alberghi a Newcastle New South Wales, Australia, mentre se digito la stessa domandasul sito britannico di Expedia, la risposta riguarderà Newcastle-upon-Tyne.
Search anything si basa sul motore di ricerca Nautilus sviluppato internamente da Expedia, e nel 2016 ha visto ricercare maggiormente le seguenti categorie: itinerary, all inclusive, ground transportation, flights, phone number, customer service, train, multiple destination vacation packages, beach, disney, e contact. Da maggio Expedia sta testando Hotel Smart Finder, un tool mobile per le ricerche in mobilità.
Naturalmente anche altri grandi del web stanno sperimentando il Linguaggio naturale, come Skyscanner, Amazon e Facebook, ma anche piccole aziende come le statunitensi Hipmunk, Wayblazer, o la giapponese Tripcon.