Volo con scalo o, possibilmente, volo diretto per far risparmiare le finanze della propria azienda? Naturalmente dipende da tanti fattori ma nelle costruzione di itinerari di lavoro spesso il volo con scalo, sia negli hub europei (non solo i classici Londra, Parigi, Francoforte, ma anche quelli del Nord, Europa) o, per l’Oriente, come abbiamo visto negli hub del Golfo (leggi: I passeggeri europei manna per gli hub del Golfo) o per la rotta ortodromica per chi vola con Finnair (clicca qui per leggere) si è dimostrato meno caro rispetto alla comodità dei voli diretti, qualora questi fossero possibili.
Ma, secondo Kayak France questo non è sempre vero. Se su Bangkok i risparmi per un passeggero francese sono di 270 euro circa e, negli States, 183 euro per Miami, 177 euro per San Francisco o 136 per Los Angeles. Altre destinazioni sono invece più convenienti se effettuate con voli diretti, come ad esempio New York, risparmio di 103 euro se volato direttamente, o Pointe-à-Pitre, a meno 108 euro. Anche Montréal risulta meno caro con volo diretto, di circa 58 euro. Ecco una tabella riassuntiva che dà l’idea delle destinazioni più care o meno care se effettuate con scalo o direttamente.
Interessante poi per quei viaggiatori d’affari abbonati al Bleisure sono i voli con stopover che alcune compagnie aeree corrispondono nei loro hub. Come da esempio le islandesi Wow Air e Icelandair, con stopover gratuiti sono a 7 notti, Tap , con possibilità di visitare Lisbona e avere sconti con stop da 1 a 3 notti, Etihad, con un due notti per uno negli alberghi partner o, ancora, Air China, con visto gratuito di 72 ore su Pechino o Shanghai. Insomma vale la pena conoscere tutte l e pieghe delle tariffe aeree e come si costruiscono (vedi i corsi della nostra Bt School cliccando qui).