Se n’è parlato nei giorni scorsi e l’avevamo riportato anche noi su queste colonne (leggi: sciopero per Alitalia e Meridiana dove continua la protesta strisciante); la misura per Meridiana sembra colma e il vettore, e anche molti lavoratori come testimonia l’intervista a un pilota contrario agli scioperi apparsa su La Nuova Sardegna, non ci sta più a fronteggiare giornalmente “l’anomalo e abnorme fenomeno di assenteismo” dei suoi dipendenti, come scritto nella lettera aperta ai passeggeri il suo ad Marco Rigotti, e ha presentato un esposto alla procura generale della Corte d’appello di Cagliari..
Esposto, non confermato ufficialmente dal vettore, è stato redatto da due avvocati e, nei prossimi giorni, passerà da Cagliari alla procura di Tempio, chiamata a coordinare le indagini. Che si basa su un dossier pieno di informazioni; dal numero delle malattie dei dipendenti, bel il 70% dei piloti e il 50% degli assistenti di volo, alle loro cause e ad altri documenti al momento top secret. Secondo alcune fonti, ci sarebbe la richiesta alla magistratura di indagare sulla possibilità che dietro le assenze in massa di piloti e assistenti di volo ci sia una qualche forma di regìa.
Che anche il sindaco di Olbia Settimo Nizzi stigmatizza: “Come città, come amministrazione di Olbia siamo vicini all’azienda e non possiamo più stare a guardare quello che sta succedendo. Vorrei far parlare i fatti: Meridiana è davanti a una strada senza uscita. L’accordo con Qatar Airways è l’unica possibilità per salvare la compagnia aerea e i suoi oltre mille dipendenti”.
