Gruppo Lufthansa, Dna Green

Il Gruppo Lufthansa, ovvero le compagnie Lufthansa, Austrian Airlines, Brussels Airlines e Swiss, hanno collaborato con il recente evento milanese Green City 2016, che si concluso ieri, organizzando due appuntamenti. Uno aperto alla città, ovvero la donazione di un gioco, un tunnel a forma d’aereo, al Giardino Condiviso di via Scaldasole, e uno riservato a stampa, clienti ed esperti di settore, un aperitivo in terrazza negli uffici del gruppo di via Imbonati, “Cieli Verdi”, dove l’Associazione Orti D’Azienda hanno presentato il giardino realizzato per Lufthansa sul suo terrazzo (vedi foto).

E dove il direttore generale Lufthansa Italia Thomas Eggert ha sottolineato l’anima verde del gruppo: “Siamo il vettore di lancio dell’A320Neo, aeromobile capace di consumare il 25% in meno di carburante rispetto a una macchina della stessa stazza e con il 50% di rumore in meno. Di questi aeromobili ne abbiamo ordinati 116, così come avremo in flotta 34 A350-900, altro aereo super efficiente. Il tutto per avere emissioni di C02 nel 2050 uguali a quelli di oggi, ma con un traffico molto maggiore”.

Il gruppo ha appena incassato infatti alcuni premi green, come quello della rivista americana Air Transport World nel 2015, che l’ha insignita per la seconda volta del premio “Eco-Airlines of the year” o il riconoscimento della Rivista Focus Money “Mit gutem Gewissen“, che ha riconosciuto Lufthansa, Swiss e Austrian come le tre compagnie più sostenibili in Germania.

Le compagnie aeree del gruppo consumano infatti in media 3,84 litri di cherosene per passeggero per 100 chilometri, grazie al continuo rinnovamento della flotta che vedrà arrivare 251 nuovi velivoli entro il 2025, per un investimento da 30 miliardi di euro. Investimento che fa parte del piano “7to1” lanciato nel 2014 da Lufthansa che prevede sette campi d’azione strategici per la responsabilità d’impresa.

 

 

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