Era solo una questione di tempo. Anche nel mondo della sharing mobility, come in praticamente tutti i settori commerciali, ecco nascere diversi strumenti per comparare i vari servizi che continuano a nascere in Italia.
Ecco quindi dopo Everyride o Andale, ecco arrivare sugli store delle principali piattaforme dei software di gestione degli smartphone Urbi, che riunisce i servizi di car sharing di Enjoy, Car2Go e Share’NGo, il bike sharing di BikeMe, gli scooter di Enjoy, i taxi di MyTaxi e Uber. La copertura ad oggi è di undici città italiane, tra cui Milano, Roma, Torino e Firenze, sette città tedesche, fra cui Berlino e Amburgo, oltre a essere presente anche a Copenhagen, Amsterdam, Stoccolma, Vienna, Madrid.
Come sempre Milano è capofila di questa novità: “abbiamo il 45% degli utenti che di solito fanno 5-6 mila prenotazioni al mese” afferma Emiliano Saurin, founder di Urbi che ha già raggiunto oltre 90 mila download per circa 20 mila utenti attivi al mese. L’applicazione è nata un po’ per caso, e in principio si chiamava Bat Sharing.