Elettrico in primis. Ma anche l’idrogeno grazie anche al massiccio investimento di Daimler e del gruppo Linde per l’installazione di 400 stazioni di rifornimento a idrogeno. La Germania crede alle propulsioni alternative, varando incentivi da 4mila euro per l’acquisto di un’auto elettrica e da 3000 euro per i modelli plug-in.
Lo ha reso noto il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble a Berlino, sottolineando che questa operazione scaturisce da un accordo tra il governo e l’industria dell’auto. Che dovrebbe anche dare ossigeno a Volkswagen, anche da punto di vista dell’immagine oltre che delle vendite, per le quali è stata superata a livello mondiale da Toyota (10.094.000 unità contro le 9.951.000 vetture piazzate dalla Casa di Wolfsburg).