Continua la crescita delle vendite auto in Europa a marzo, anche se inizia a vedersi un certo rallentamento. Il più 5,7% anno su anno, con 1.744.986 unità vendute, fa dire all’Associazione dei costruttori Acea che a marzo si sia ritornati ai livelli pre crisi del 2007 , malgrado la crescita a una sola cifra.
A guidare le vendite con percentuali a doppia cifra c’è però l’italia con un più 17,4%, seguita da Francia più 7,5% e Gran Bretagna più 5,3%. Stabili Spagna e Germania. Nei primi tre mesi del 2016 l’incremento è quindi dell’8,1%, con 3.931.903 auto immatricolate.
Tra i brand continua invece il momento d’oro del gruppo Fca con un più 13,3% (a 110.592 unità), facendo salire la quota di mercato dal 5,9% al 6,3 per cento. Sono 264 mila le immatricolazioni di Fca nel primo trimestre, pari a una crescita del 16,3 per cento.
Fca, che proprio oggi ha tenuto la sua assemblea ad Amsterdam, dove Sergio Marchionne, amministratore delegato del gruppo, è tornato a parlare di possibili fusioni con un altro dei big del settore, ovvero General Motors, malgrado la Casa americana abbia già negato ogni possibilità di fusione. Ma, se questo accadesse, “avverrà comunque dopo il 2018 quando io no sarò più qui”.