Lufthansa sceglie, per la prima volta, il Fuori Salone di Milano per raccontare il suo, alto, indice di
innovazione. Ma, anche, per sottolineare come Lufthansa rimanga, malgrado la forte concorrenza di mercato, soprattutto dal Golfo Persico, una compagnia di alto livello, scelta dalle aziende di tutto il mondo: “la percentuale di business traveller sull’intero nostro network è di circa il 40% dei passeggeri totali, percentuale questa ancora maggiore per quanto riguarda l’Italia, nostro terzo mercato, con tanti viaggiatori d’affari che, oltre ad andare in Germania, vanno in tutto il mondo via i nostri hub, principalmente a Shanghai, New York , il Giappone, ma anche su tutte le nostre destinazione americane. Tra cui la novità San José, che altro non è che lo scalo della Silicon Valley. Quindi una destinazione super corporate” ci spiega a noi di Mission il direttore generale Lufthansa Italia Thoma Eggert (come avevamo scritto qui, leggi: Nel mondo con il gruppo Lufthansa tra cui la novità San José).
Aziende che presto potranno volare anche con il nuovo A350-900 che “sarà il nostro nuovo flagship” afferma Eggert che aggiunge, “il primo dei la prima tranche di 10 esemplari entrerà in flotta all’inizio del 2017 su Monaco, dove inizieremo a posizionarli”.
Eggert ci tiene a sottolineare anche l’ampio network di rotte su cui volano aeromobili che continuano a presentare a bordo la classe First, anche qui supportata “principalmente dalle grandi aziende che ci utilizzano su direttrici particolari, tra cui, ad esempio, l’India. Ma, credo, che tuttora abbiamo la più grande offerta di posti di First al mondo….” precisa.
First, Business, nuova, uniformata su tutta la flotta, con la Business class self service lounge, ovvero poter scegliere quando mangiare e bere a bordo, ma anche la novità della Premium Economy, lanciata nel 2014 con il roll out terminato nell’ottobre 2015, “una classe con una doppia anima; per i viaggiatori d’affari di aziende che puntano al saving, ma comunque con un ottimo comfort, ma anche per i viaggiatori leisure che vogliono permettersi un viaggio ancora più comodo” dice Eggert.
Ma andiamo a vedere cosa offre questa classe, che Lufthansa in una installazione al Nhow di Milano “mostra” con un breve viaggio a Tokyo, San Francisco o New York a bordo del nuovo Boeing 747-8 via…Oculus Rift . le poltrone di Premium Economy progettate dalla società Muller/Romca industrial design di Kiel e costruita da ZIM Flugsitz offre fino a 3 centimetri di larghezza in più rispetto alla semplice economy, 10 centimetri in più ai lati grazie a una ampio bracciolo e a una console centrale tra i sedili, distanziati l’uno con l’altro di ben 97 centimetri, con uno schienale ben più reclinabile, con poggiatesta e poggiapiedi regolabili. “Questa classe è perfettamente intermedia tra la economy e la business, di cui ricorda quelle di alcuni decenni fa” spiega Eggert, che sottolinea anche gli altri servizi di Premium economy, ovvero due bagagli da 23 chili, l’accesso alle lounge Lufthansa con un sovrapprezzo di 25 euro, un kit di accessori da viaggio ad hoc, drink di benvenuto e menù speciale, servito con stoviglie di porcellana.
Prodotto a cui l’innovazione targata Lufthansa offre ancora di più, grazie “ai 500 milioni di euro che abbiamo stanziato al 2020 per la Ricerca & Sviluppo, che facciamo al di fuori del nostro headquarter, con un Innovation hub a Berlino, dove, ad esempio, abbiamo studiato i Lufthansa Drones, per le ispezioni a pale eoliche o a infrastrutture che abbiamo già iniziato a commercializzare, ma anche tanti prodotti per noi” dice Eggert. Come il download di giornali, fino a due, tre ore prima dell’imbarco, il web a bordo su tutta la flotta, la vernice a scaglie di squalo che permette un 4% di risparmi di carburante o la nuova app Lufthansa Vr per vedere ogni contenuto Lufthansa a 360°, che verrà lanciata a breve sugli store Google Play e e App store.
