Durante la presentazione odierna dei dati finanziari 2015 di AirPlus, dell’AirPlus International Travel management Survey e delle sue, tante, novità in piano per l’anno in corso, che tra pochi minuti potrete leggere su questo sito, Patrick Diemer, chairman dell’executive board della società tedesca, nel raccontare i tanti tool in sviluppo per le loro aziende ha parlato di uno strumento di analisi, soprattutto sul mondo del trasporto aereo, che tiene sotto controllo anche tutte quei costi ancillary che sono sempre più importanti per le stesse compagnie aeree.
Tra cui c’è anche la “famigerata” fee di 16 euro per le prenotazioni su gds di Lufthansa che, a nostra precisa domanda, non ha stravolto le abitudini delle aziende clienti di AirPlus, in quanto “per il 70% continuano a prenotare Lufthansa via gds e ‘solo’ per il 30% direttamente con il vettore” afferma Diemer, che prosegue “una domanda che mi sarei aspettato in altri consensi, con un risultato che, ammetto, mi attendevo un po’ diverso. Ma la strada certamente è questa e, ma le mie sono solo speculazioni, è una strada che ha aperto un nuovo mercato. Penso che a breve le maggiori tmc saranno collegate direttamente a Lufthansa. E già ce ne sono di aziende del travel che lo stanno facendo…”.
Insomma Lufthansa, come abbiamo già scritto più volte, capofila di uan rivoluzione nelle prenotazioni aeree? Probabilmente sì, anche se le mosse dei gds non si faranno attendere…