Dovevano ricordarcelo loro, da Mercedes Italia, che nonostante tutto oggi qualcuno ancora non conosce i vantaggi delle auto plugin diesel della Stella.
Quali sono? I soliti, di cui argomentato su MissionFleet quando ne è capitata occasione, amplificati però dalla normativa fiscale 2025 sui veicoli in fringe benefit e da un trattamento che “aiuta” nel trovar la quadra anche sui canoni, da parte della Casa.
Il tutto si evince e pondera da una tabella, che compara TCO per modelli analoghi con motorizzazione diversa. La premessa è che si parli di driver aziendali non devoti o votati a termiche e Bev, compatibili alla Phev.
Plugin in car-list, meglio se diesel (Mercedes de)
Con le elettriche che in Italia stentano, le plugin sono in prima fila per un nuovo posto in car-list da rivedere ed in pole, c’è proprio Stoccarda: dei 19 modelli Phev a listino, capaci di range EV fino a 130 km, 9 sono diesel (de) con quel termico corposo, capace di sopportare meglio certi carichi qualora si dimentichi di ricaricare, anche lato consumi reali (il vero nodo delle prime Phev e di driver non incentivati a tenerle cariche).
Il cambio di tassazione e lo sforzo di Mercedes Italia, alla fine “aiutata” dalle criticate aliquote 2025 in quanto quasi sola, con questa proposta, mostrano differenziali a vantaggio di chi viaggia in premium diesel.
Non da poco, come hanno dettagliato Christian Catini e Valentina Pedrazzoli, parlando ovviamente di GLC e GLE, ma anche di Classe C ed E. Chi sa far di conto, può valutare anche da sé, se non ci aveva ancora pensato.
Un terzo del venduto Mercedes ai noleggi sarà diesel Phev, conviene
«Ci attendiamo di veder salire ancora la quota di plugin diesel messi sul mercato (13% nel 2024) fino a un terzo e oltre del nostro venduto ai noleggi – spiega Catini – Già oggi con la nostra consulenza quasi sempre si sceglie una versione “de” dei nostri modelli con spina, ma anche senza il rapporto è di 4 su 5. Un limite che riscontriamo, è che molti ancora non conoscono questa motorizzazione e il suo valore».
Vero è che per l’utente della strada un prezzo di listino Phev diesel Mercedes, è elevato, sempre. Supera le altre versioni, ma in azienda dove regnano altri paramentri «la convenienza sul TCO è netta – ricorda Pedrazzoli, da Mercedes-Benz Lease – la abbiamo calcolata in modo molto neutrale e si parla di percentuali che alleggeriscono gli oneri da 10% fino a oltre 20% secondo i casi (30% GLE 4Matic), anche sfruttando la guida elettrica solo per un terzo dell’uso».
Merito, appunto, del cambio tassazione, dei consumi buoni per il diesel e dei canoni, supportati dallo sforzo Mercedes sul valore residuo.
Mercedes che, ricordiamo, tutela molti dei propri modelli aziendali con allestimenti business e business extra catalogati e riconoscibili, anche nel remarketing, un fronte destinato a un ruolo importante nei prossimi anni.