Una familiare elettrica con l’impronta Volkswagen e le prestazioni permesse dall’attuale generazione di auto native sul pianale tedesco MEB. È la ID.7 Tourer, che abbiamo provato nella variante GTX, ovvero trazione integrale e 340 CV disponibili.
Si tratta di un modello sicuramente papabile di flotta, nel 2025. Non solo perché la fiscalità italiana premia nettamente le auto con spina, in fringe benefit, ma perché la classica auto wagon, touring, familiare o un tempo giardinetta che dir si voglia, a Wolfsburg la hanno saputa interpretare bene e a lungo, pensando alle varie e apprezzate generazioni di VW Passat, risalendo, se si vuole trovare l’antenata della GTX, al 1984: Passat Variant GT syncro.
Oggi, ecco questa interprete della famiglia ID, la serie di Bev che nel pre-pandemia si preparava a sdoganare il concetto di elettrico per tutti e, molto gradualmente, visti i tempi e quanto accaduto, passando anche dal mondo delle auto aziendali, sta interpretando il proprio non facile ruolo.
Quanto è grande la Volkswagen ID.7 Tourer GTX
La VW ID.7 Tourer GTX stilisticamente interpreta il concetto con linee semplici, morbide, che la casa ha scelto per questa vettura lunga quasi 5 metri e larga 1,86, con un taglio che da vicino si mostra anche dinamico e ricco di dettagli curati. Come nella lavorazione delle estese fanalerie, capaci di vari coreografie, personalizzabili, o nei cerchi, 20”.
In abitacolo, una moderna razionalità con finiture qui più ricche, dei modelli in accesso gamma. Non solo per i sedili elettrificati e climatizzati, davanti, ma anche per i materiali. Con morbido tessuto traforato, alternato a microfibra ed effetto scamosciato, combinato a modanature retro-illuminate e finiture rosse, per il richiamo sportivo.
Che regna è lo spazio: con un passo da quasi tre metri e fondo piatto, il terzo passeggero (o anche un bimbo con seggiolino) è comodo dietro, oltre che dotato di prese usb e gestione clima dedicata alla propria fila. Nel vano bagagli, ci sono da 605 a 1.714 litri: ben fruibili, con doppio fondo, ganci, reti e prese di corrente.
Dotazioni e connettività
L’interfaccia utente vede un strumento minimalista non troppo evidente, con pochi dati leggibili, compensato da un HUD, ma a dare il resto dei contenuti è l’Infotainment su Touchscreen da 15” orizzontale. Ingombrante il giusto, non troppo a sbalzo o troppo in basso ma centrato, con una pulsantiera per la climatizzazione e una degna configurabilità per quanto riguarda ambienti e app (anche di benessere o gioco, volendo).
Sempre con quella gradita semplicità, pensando a una nuova elettrica che qualcuno si può trovare a conoscere. Da apprendere, solo la sensibilità necessaria a sfruttare certi tasti a sfioramento, come quelli sul volante multifunzione e la reattività di IDA (l’assistente vocale), mentre per il resto delle pur molte funzioni di setting e contenuto, ID.7 è gestibile anche dai non nativi digitali.
Con i dati fondamentali dell’elettrico, soprattutto batteria e ricariche, sintetizzati senza troppi fronzoli. Così come troppi fronzoli non ci sono per i setting guida, che includono comunque quello personalizzabile o da “trazione integrale”.
Non ci sono distrazioni, a un conducente che non trova un “single pedal” configurabile ma può confidare sul pacchetto Adas IQ.Drive e la navigazione connessa da sfruttare sempre, per gestire le dovute ricariche in viaggio. Qui supportati da colonnine Fast fino a 200 kW DC, capaci di rifornire se necessario, precondizionandosi (ma almeno 85 kW sembrano sfrutttabili sempre), 200 km in dieci minuti nella batteria da 86 kWh.
Guida
Sotto un ampio tetto vetrato, con disponibili buoni vani soprattutto nel tunnel centrale (dove non mancano ricarica induttiva e compartimenti a vista o nascosti, ben rivestiti) la ID.7 Tourer GTX si guida apprezzando l’ottima prestazione dinamica, di un’auto che pesa comunque 2,3 t con questi volumi. Merito della prevalenza posteriore, con il motore da 210 kW e di come i tecnici hanno saputo impostare le sospensioni, ma soprattutto, dell’intervento automatico della trazione integrale, se si arriva al limite (con il motore 80 kW anteriore).
Una vettura precisa più di molte vere sportive dei decenni passati e di tanti Suv, grazie al bilanciamento e nonostante gli ingombri. Se spremuta a fondo, evidentemente sa dare in coerenza a quelle tre lettere, ma consuma anche un po’ mentre, pensando al buon padre di famiglia nonché driver aziendale, permette consumi molto buoni, in relazione a quanto offre.
Nel nostro caso abbiamo facilmente visto i 16 kWh/100 km pur viaggiando con tre persone a bordo e un po’ di carico. Mentre in uso medio settimanale, facendo anche un po’ di tratte autostradali facilmente si eccede il Wltp combinato dichiarato, che è 16,6-18,8 per autonomia di 584 km. Con cautele di setting e guida però, pur nella varietà dei percorsi, le media letta è restata sotto i 20.
Gamma e prezzi
Al netto nella dovuta e non scontata elettro-compatibilità di un driver che la possa scegliere, in Italia, oggi e dell’apprendimento di alcuni comandi, la ID.7 Tourer GTX non fa rimpiangere le citate Passat che supera, non tanto perché si parla della familiare più potente mai prodotta da VW, ma per comfort e sicurezza, oltre che spazio, senza essere un Suv. Da fuori incuriosisce ancora per l’effetto novità, non confondendosi tra i Suv e nell’esperienza d’uso, offre dei plus: per uso familiare o, qualora dovuto e permesso, per le prestazioni dinamiche.
Su listino prezzi VW Italia 2025, la ID.7 Tourer parte da 61.600 euro, mentre la GTX oggetto di prova quota ben 71.450, però in termini di flotta auto aziendali contano il noleggio e ci sono altri parametri, Tco e Valore residuo. Al momento l’offerta della Casa parla di 829 euro mensili come canone tutto incluso e se dobbiamo citare un dato recentemente divulgato sulle Bev, a fine noleggio, è di percentuale non economica: mediamente al settimo anno si stima una vita residua delle batterie all’85%.
Scheda tecnica – Volkswagen ID.7 Tourer GTX
Carrozzeria: Wagon 5 porte / 5 posti
Misure: 4,96 * 1,86 * 1,55 m – passo 297 cm
Massa: 2.339 kg
Vano bagagli: 605 – 1.714 l.
Motore: due elettrici
Potenza: 340 CV combinati (210 + 80 kW agli assi)
Trazione: Integrale
Batteria: 86 kWh netti
Velocità max: 180 km/h
0-100km/h: 5,5 secondi
Range Wltp: 584 km
Consumo Wltp: 18.8 – 16.6 kWh/100 km