Viaggi d'affari T&E

Viaggi d’affari sostenibili: divieto voli aerei per le trasferte nazionali

Regno Unito e Francia, ma non solo, puntano su politiche di viaggio sostenibili che per ridurre emissioni e non solo limitano i viaggi aerei nelle trasferte di lavoro

Da noi, in Italia, Milano – Roma è un classico, in aereo o in treno, secondo i casi e proprio secondo i casi, quando il viaggio pur se d’affari deve essere sostenibile, i voli aerei sarebbero vietati.

Almeno per tratta nazionale, almeno in certi Paesi d’Europa e certe aziende. Sono quelle, tante, che puntano alla sostenibilità, come argomentato a MissionForum 2025. Un recente rapporto parla di moltissime aziende europee che mirano a viaggi di lavoro sostenibili. Tra le misure più importanti il tetto di emissioni (CO2) con divieto per voli nazionali.

Dove sono vietati i voli aerei per trasferta nazionale: UK e Francia, Germania

Insomma, Milano Roma in treno? Dipende, come abbiamo scritto in un articolo di Missionline che ne parla. Intanto vediamo cosa accade altrove. Un sondaggio AirPlus sui viaggiatori d’affari mette in classifica: 54% delle aziende UK ha politiche di sostenibilità, 48% in Francia, al 42% in Italia e solo 20% in Germania.

Quello che rileva però è quel 40% assoluto di intervistati che spiega come in azienda siano vietati i voli nazionali. Qui vale un altro dato AirPlus: pre pandemia il 20% dei voli per viaggio d’affari erano nazionali, ora 13%.

Andando poi nel dettaglio di certi numeri “bassi” in Germania, per lo studio in oggetto sulla sostenibilità dei viaggi d’affari, si nota come il 70% dei viaggiatori d’affari tedeschi vola “molto raramente” o “mai” per lavoro.

Soddisfazione per la sostenibilità dei viaggi di lavoro

Nello studio, il 45% degli intervistati accoglie con favore le politiche di sostenibilità, il 57% le ritiene efficaci per rispettare l’ambiente e il 63% vuole ridurre l’impatto ambientale dei propri viaggi di lavoro. è però solo il 29% che riceve dalla propria azienda formazione sulla riduzione dell’impatto ambientale dei propri viaggi di lavoro.

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