Il rinomato boutique hotel The Gray di Milano cambia volto ed estende la sua presenza nel cuore della città. La struttura, situata in via San Raffaele a pochi passi dal Duomo, si amplierà grazie all’acquisizione di un nuovo spazio nel palazzo di proprietà del Comune di Milano all’interno della Galleria Ciro Fontana, affacciato su Galleria Vittorio Emanuele II.
L’offerta per Milano: 43 milioni
L’operazione è stata resa possibile grazie alla vittoria del Gruppo Sina, guidato da Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, che ha presentato un’offerta di 43 milioni di euro, equivalente a 1,2 milioni di euro all’anno.
Come riportato da Il Sole 24 Ore, l’importante investimento necessario per la conversione dell’immobile in spazi alberghieri ha portato alla definizione di una concessione della durata di 36 anni, anziché i consueti 18, per garantire un periodo adeguato di ammortamento.
Alla gara d’appalto, oltre alla toscana Sina, ha partecipato anche Aries Group. La base d’asta era stata fissata a 1,150 milioni di euro annui, corrispondenti a circa 550 euro al metro quadrato.
Il progetto dell’hotel The Gray
L’edificio, sottoposto a vincolo delle Belle Arti e sviluppato su oltre 2.000 metri quadrati distribuiti su dieci piani, verrà trasformato in un ampliamento dell’attuale Sina The Gray. Il progetto prevede la realizzazione di circa trenta nuove camere, l’aggiunta di ulteriori spazi comuni, un ristorante e un’area wellness, offrendo così un’esperienza ancora più esclusiva agli ospiti della struttura.
Con questo ambizioso progetto, The Gray rafforza la sua posizione tra le strutture di lusso nel cuore di Milano, punto focale del BT nostrano anche secondo gli ultimi dati, puntando su un’offerta rinnovata e su servizi esclusivi che contribuiranno ad accrescere l’attrattiva turistica della città.
