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Giubileo 2025: Gruppo FS interviene sulla mobilità urbana

In occasione del Giubileo 2025, il Gruppo FS interviene sulla mobilità della Capitale espandendo le tratte e i collegamenti ciclopedonali

In occasione del Giubileo 2025 il Gruppo FS sta collaborando con le istituzioni al potenziamento della mobilità ferroviaria e stradale della Capitale, al fine di offrire ai pellegrini aree e spazi più funzionali. A tal proposito, il Gruppo ha anche contribuito alla realizzazione di diverse opere di manutenzione della città di Roma. 

Il nuovo Nodo di Roma 

Protagonista degli interventi di rinnovo il Nodo di Roma: Fiumicino Aeroporto, Termini, San Pietro, Tuscolana, Aurelia, Trastevere e Torricola. I lavori, di matrice infrastrutturale, interessano banchine, pensiline, percorsi di accesso, sottopassi, segnaletica, edifici e piazzali esterni di stazione, per un investimento complessivo di 47,6 milioni di euro. L’affidabilità continua a essere un tema centrale, richiedendo interventi di manutenzione e potenziamento per garantire maggiore regolarità alla circolazione ferroviaria.

L’offerta di Intercity per il Giubileo 2025

La coppia Intercity IC 542-544 della linea Roma–Ancona estende la propria tratta su San Benedetto del Tronto, con fermata a Loreto tutti i giorni eccetto i festivi; a partire dal 15 aprile, il prolungamento su Loreto sarà attivo anche nei giorni festivi.

Anche sui treni IC 605, 612, 1545 e 1546 della tratta Milano-Lecce, e viceversa, e sui treni 604 e 606 della linea Bari/Pescara– Milano è stata prevista la fermata di Loreto.

L’impegno di Regionale per il Giubileo 2025

Regionale, brand di Trenitalia (Gruppo FS), e ATAC, hanno disposto la vendita dei biglietti Metrebus sull’APP Trenitalia, per viaggiare sui mezzi pubblici della Capitale e della sua area metropolitana

Il Leonardo Express si arricchisce di nuove corse con partenze da Roma Termini fino alle 23:35 e dall’Aeroporto di Fiumicino fino alle 00:23.

Per promuovere l’uso del treno Regionale in occasione di viaggi spirituali e pellegrinaggi, Trenitalia ha collaborato con Opera Romana Pellegrinaggi per creare un travel book che esplora il patrimonio di cattedrali, chiese e santuari raggiungibili comodamente in treno. Questa iniziativa editoriale si focalizza su venti delle principali destinazioni religiose, invitando i viaggiatori a scoprire luoghi di culto straordinari, facilmente accessibili con il trasporto ferroviario.

I nuovi treni charter 

FS Treni Turistici Italiani ha pianificato una serie di collegamenti in collaborazione con le Diocesi: sei treni charter diurni e notturni permetteranno di garantire ai pellegrini un viaggio confortevole e sicuro. 

Tra le carrozze, un convoglio speciale consentirà di trasferire e curare i pazienti con personale sanitario dedicato ed equipaggiato con specifiche attrezzature mediche. 

In cammino attraverso Piazza Pia 

E per chi preferisce mettersi in cammino, c’è il rinnovato asse pedonale tra Castel Sant’Angelo e San Pietro. Il Gruppo FS, attraverso la sua società operativa Anas, ha contribuito al completamento del sottovia di Piazza Pia, prolungando il sottopasso Lungotevere in Sassia per un investimento complessivo di circa 85,3 milioni di euro. La viabilità è stata interrata attraverso il prolungamento del sottopasso esistente realizzato nell’ambito dei lavori per il Giubileo 2000. 

Per realizzare questa infrastruttura, simbolo del Giubileo 2025, i lavori sono iniziati il 21 agosto 2023. Grazie alla metodologia “cut&cover” si è potuto lavorare contestualmente in superficie e all’interno del sottopasso consentendo un’accelerazione dei tempi di completamento dell’opera.

Mobilità sostenibile e rigenerazione urbana

Il progetto per il collegamento ciclopedonale tra Monte Ciocci e San Pietro, realizzato dal Gruppo Trenitalia in collaborazione con RFI, FS Sistemi Urbani e la sua controllata CREW, è un’iniziativa volta a promuovere la sostenibilità nel trasporto urbano.

Con un investimento di 6,7 milioni di euro, l’intervento prevede la creazione di un percorso ciclopedonale che collegherà la pista ciclabile esistente da Monte Mario/Monte Ciocci a San Pietro, favorendo la mobilità ecologica e l’accessibilità. Inoltre, il progetto comprende la riqualificazione e il riutilizzo di aree e manufatti non più destinati al trasporto ferroviario, la realizzazione della Nuova Francigena Urbana, e l’integrazione tra trasporto pubblico locale e biciclette, con un nuovo punto di scambio tra la stazione S. Pietro Vaticano e la stazione della metro Valle Aurelia. Un passo importante verso una città più verde e sostenibile.

 

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