bruxelles capitale auto europea

Bruxelles è capitale dell’auto europea, Novità esposte al Salone

Dal 10 al 19 gennaio il Salone dell'auto di Bruxelles: protagonista il Gruppo Stellantis

Quale città europea incarna al meglio l’europeismo? Senza dubbio Bruxelles, già capitale dell’Unione Europea e per quest’anno, dal 10 al 19 gennaio, anche dell’auto europea. 

Il Salone della città belga ha una storia secolare, ma nel 2025, grazie a una serie di fortunate coincidenze ha assunto una veste internazionale: dalla chiusura del Salone di Ginevra, all’evento awards Car of The Year a Bruxelles, passando soprattutto per la rinascita del Gruppo Stellantis con il nuovo capo europeo Jean Philippe Imparato.

Il salone ha raggiunto un traguardo storico con un record di partecipazioni ufficiali: 63 marchi presenti, tra cui 7 anteprime mondiali e 14 europee. Tra i protagonisti più attesi, con novità auto 2025, spiccano nomi iconici come Abarth, Alfa Romeo, Alpine, Aston Martin, Audi, BMW, Bentley, Bugatti, BYD, Citroën, Corvette, Cupra, Dacia, DS, Ferrari, Fiat, Ford, Honda, Hyundai, Jeep, Kia, Lancia, Lamborghini, Leapmotor, Lexus, Mazda, Mercedes, MG, MINI, Opel, Peugeot, Porsche, Renault, Škoda, Tesla, Toyota, Volkswagen e Volvo. Una vetrina che ha visto brillare le principali case automobilistiche a livello globale, pronte a presentare le loro ultime innovazioni e progetti futuri.

Le principali novità auto in esposizione a Bruxelles

Il Gruppo Stellantis è indiscutibilmente il protagonista della scena, con ben 53 novità in esposizione. Tra le principali, Leapmotor fa il suo debutto europeo con la city car elettrica T03 e il SUV elettrico C10. Abarth presenta la nuova 600e, mentre Alfa Romeo svela la Junior Q4 e il nuovo allestimento Intensa. Citroën mette in mostra la C3 Aircross, DS la sua nuova ammiraglia N°8, Fiat la Grande Panda, Lancia la Ypsilon HF, e Opel espone la Grandland, la Frontera e la Mokka. Tra le altre novità, il Salone di Bruxelles accoglie anche la compatta elettrica sportiva A290 di Alpine, e la Twingo elettrica, già conosciuta, ma che per la prima volta mostra il suo abitacolo.

Audi, che il 28 febbraio chiuderà la sua storica fabbrica di Bruxelles, ha scelto il Salone per presentare la RS6 Avant Performance. Toyota, con il suo quartier generale europeo nella capitale belga, svela la nuova Urban Cruiser, mentre Hyundai espone la Inster e la Ioniq 9. Skoda presenta il restyling della Enyaq, Kia porta l’EV3, una delle finaliste per il premio “Car of the Year 2025”, un riconoscimento che ha stimolato la presenza delle case in nomination e che ha visto trionfare la Renault 5 E-Tech.

Tra i riflettori, anche un altro prodotto cinese: la BYD Atto 2, che debutterà sul mercato nei primi mesi del 2025, con produzione in Europa (Ungheria). Questo sviluppo riporta alla mente il dibattito sui dazi europei contro le auto elettriche cinesi e, più in generale, sul conflitto legato alle sanzioni per le emissioni di CO2.

L’afflusso di così tante aziende al Salone di Bruxelles suggerisce un crescente interesse a dialogare direttamente con chi prende le decisioni in Europa, ma tutti gli attori coinvolti negano incontri ufficiali. In ogni caso, nei prossimi giorni, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, darà avvio al “Dialogo strategico sul futuro dell’industria automobilistica in Europa” con i costruttori.

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