Dopo il break natalizio, il 2025, ribattezzato l’anno d’oro dei ponti, saprà offrire frequenti boccate d’aria fresca. Gli italiani avranno a disposizione l’equivalente di più di un mese di ferie grazie a numerosi ponti, occasioni impagabili per concedersi una pausa senza dover utilizzare troppi giorni di vacanza. Secondo uno studio della Cna Turismo e Commercio, il 2025 offrirà ben quattro ponti in più rispetto all’anno che sta per concludersi, una notizia che entusiasmerà molti vacanzieri italiani. Congiuntura economica e disponibilità finanziarie permettendo, il turismo interno potrebbe beneficiare di un’impennata, offrendo nuove opportunità per weekend lunghi e viaggi improvvisi, tutto senza spreco di ferie.
Un calendario di ponti strategici
I ponti sono combinazioni fortunate di festivi e prefestivi che consentono di allungare il weekend, risparmiando giorni di ferie. Nel 2025, questi giorni extra si concentrano su alcune festività chiave. La Befana cadrà di lunedì, regalando un lungo weekend a inizio anno. Le feste pasquali, che si allungano tra Pasqua e il 25 aprile, offriranno una lunga pausa ideale per chi vuole staccare. Anche la Festa della Repubblica del 2 giugno e l’Immacolata Concezione (sempre di lunedì) sono perfette per un break strategico.
In totale, gli italiani potranno godere di ben 32 giorni di vacanza, spendendo solo sei giorni di ferie, secondo alcuni operatori turistici, che hanno già lanciato campagne promozionali sfruttando i ponti dell’anno. Un esempio è quello di Weroad, che ha messo in evidenza l’importanza dei trasporti pubblici per le grandi città italiane durante queste occasioni.
Il turismo in numeri: 45 milioni di pernottamenti e 9 miliardi di euro
L’impatto di questi ponti sul turismo sarà significativo. Si stima che oltre 12 milioni di italiani approfitteranno di questi giorni festivi per pernottare fuori casa, con una media di 3-4 notti per persona, portando a un totale di 45 milioni di pernottamenti. Il giro d’affari derivante da queste occasioni potrebbe arrivare a 9 miliardi di euro, tra spese per alloggi, pasti, trasporti, attività esperienziali e iniziative culturali.
Quando e come sfruttare i ponti: un’occasione in ogni stagione
A gennaio, la Befana di lunedì permette di approfittare di un inizio d’anno lungo. Tra primavera e autunno, ci sono altre opportunità. Pasqua, che cade il 20 aprile, unita al ponte del 25 aprile, può diventare un’occasione per una vacanza di nove giorni con solo tre giorni di ferie. Lo stesso vale per il ponte del primo maggio, che cadendo di giovedì, permette di organizzare un long weekend da giovedì a domenica, senza bisogno di molte ferie.
A giugno, la Festa della Repubblica di lunedì 2 rappresenta una pausa perfetta per l’inizio della stagione balneare. Durante l’estate, il Ferragosto di venerdì regalerà un altro mini-break a chiunque desideri staccare dal lavoro. Infine, dicembre offrirà un’ulteriore possibilità di allungare le vacanze natalizie, con una lunga finestra che va dal 24 al 28 dicembre, tutto senza usare troppe ferie.
Ponti locali: occasioni in città
Anche le festività locali legate ai santi patroni offriranno altre opportunità. In alcune città come Torino, Genova e Firenze, la festività di San Giovanni Battista cade di martedì, consentendo di organizzare una pausa di 4 giorni con solo un giorno di ferie. Altre città come Palermo (per Santa Rosalia) o Napoli (per San Gennaro) offriranno simili occasioni di brevi ma intense fughe.
Il 2025 si preannuncia dunque un anno ricco di occasioni per i vacanzieri italiani, grazie ai numerosi ponti che arricchiranno il calendario. Tra viaggi brevi, vacanze rilassanti e weekend lunghi, non c’è momento migliore per riscoprire le bellezze del nostro paese e rilassarsi senza esaurire le ferie.
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