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Le 100 città migliori del mondo del 2025. Un’italiana nella top ten

Il rapporto World's Best Cities 2025, realizzato dalla società di consulenza di marketing Resonance con la società di ricerche di mercato Ipsos, classifica le città migliori del mondo dal punto di vista della vivibilità, della vivacità e della prosperità

World’s Best Cities, il benchmark globale di percezione e performance delle 100 città migliori del mondo, è uno strumento utile non solo per le istituzioni territoriali ma anche per gli event planner alla ricerca di destinazioni dove organizzare eventi aziendali e congressi. Perché i criteri utilizzati per stilare la classifica realizzata dalla società di consulenza di marketing Resonance con la società di ricerche di mercato Ipsos sono elementi che definiscono anche aspetti quali la ricchezza culturale, il livello di sicurezza e l’offerta alberghiera di una città.

Infatti la metodologia utilizzata per stilare la classifica è una combinazione di statistiche di base provenienti da più di 400 città globali con oltre 1 milione di abitanti e indicatori di percezione di residenti e visitatori quali le valutazioni e le recensioni generate dagli utenti.

Per stilare il report World’s Best Cities 2025 Resonance ha interpretato questi dati attraverso 3 fattori chiave. Cioè vivibilità (rapporto costo della vita/reddito, qualità dell’aria, qualità del sistema sanitario…), vivacità/amabilità (numero di ristoranti, numero di zoo, acquari, parchi di divertimento e attrazioni di gioco con un punteggio superiore a 4 stelle, come elencato su Tripadvisor, numero di musei con un punteggio superiore a 4 stelle, come elencato su Tripadvisor…) e prosperità (percentuale di laureati, connettività aeroportuale, Pil pro capite, tassi di disoccupazione e povertà)…).

Le migliori città del mondo: la top ten

  1. Londra
  2. New York
  3. Parigi
  4. Tokyo
  5. Singapore
  6. Roma
  7. Madrid
  8. Barcellona
  9. Berlino
  10. Sydney

Il primato di Londra

The Hoxton Londra
Foto di Lucas Davies su Unsplash

Per il decimo anno consecutivo Londra si aggiudica il podio delle 100 città migliori del mondo.

E tante sono le ragioni del primato della capitale britannica che si è classificata al terzo posto a livello globale per la spesa dei viaggiatori internazionali nel 2023, incassando oltre 16,5 miliardi di dollari e superando ogni altra città europea.

Un elemento chiave della vittoria di Londra è l’attenzione della città al miglioramento delle infrastrutture, aspetto evidente con l’ammodernamento dell’aeroporto di Gatwick da 305 milioni di dollari che include la costruzione di un secondo atrio e il miglioramento del servizio clienti.

Anche la rete di trasporto della città sta subendo sviluppi trasformativi, come dimostrano le nuove fermate della metropolitana sulla linea Elizabeth, uno dei progetti più ambiziosi per aumentare la connettività in tutta la capitale. I treni ora partono direttamente da Reading e Heathrow ad Abbey Wood e da Shenfield a Paddington. I nuovi percorsi della linea Elizabeth hanno reso gli spostamenti in città più veloci ed efficienti.

Nel 2024, l’impegno di Londra per il placemaking è stato sottolineato dall’attesissimo edificio della Camden Highline. La greenway, lunga un miglio, ispirata all’iconica High Line di New York, darà nuova vita a un binario ferroviario inutilizzato quando aprirà nel 2027, offrendo uno spazio sopraelevato unico per passeggiate, gite in bicicletta e ritrovo. Tali progetti di rinnovamento urbano riflettono l’impegno di Londra nel migliorare la qualità della vita sia per i residenti che per i visitatori.

L’impegno sul fronte della sostenibilità di Londra

Altri aspetti che fanno di Londra la città migliore del mondo del 2025 sono la sua attenzione alla sostenibilità e la capacità di attrarre investimenti a favore dell’innovazione.

Con un occhio alla sostenibilità e alla crescita, il sindaco Sadiq Khan è stato rieletto per un terzo mandato storico all’inizio di maggio 2024. E proprio impostando la campagna elettorale sulle promesse di una Londra “più giusta, più sicura e più verde”. Si è impegnato a costruire 40.000 nuove case popolari entro la fine del decennio e a guidare la città verso l’azzeramento delle emissioni nette di carbonio entro il 2030. L’impegno del sindaco per le iniziative ecologiche, insieme alla sua attenzione alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e alla lotta al cambiamento climatico, ha rafforzato la reputazione di Londra come capitale globale lungimirante.

Per quanto riguarda la capacità della città di attrarre investimenti, Salesforce, società di produzione di software Crm per l’intelligenza artificiale, ha scelto Londra per il suo primo centro di intelligenza artificiale. L’impegno di Salesforce a investire 4 miliardi di dollari nell’innovazione e nella crescita dell’intelligenza artificiale nei prossimi 5 anni sottolinea il fiorente ecosistema tecnologico della città, supportato da una forza lavoro altamente istruita (classificata #5 a livello globale per il livello di istruzione) e da un solido ambiente imprenditoriale.

Gli Usa investono a Londra

A complemento di questi sviluppi c’è un’ondata di investimenti statunitensi nel settore immobiliare londinese. Tra gennaio e marzo 2024 gli investitori americani hanno investito 3,66 miliardi di dollari in immobili commerciali nel Regno Unito, segnando un aumento del 50% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Quasi 2 miliardi di dollari sono stati destinati a hotel e uffici a Londra che rimane uno dei mercati immobiliari commerciali più dinamici e liquidi al mondo.

Tra le transazioni di alto profilo, l’hedge fund newyorkese Elliott ha acquisito ristoranti, bar e appartamenti dalla Langham Estate per 366 milioni di dollari, mentre Starwood Capital ha fatto un’entrata notevole con l’acquisto da 976 milioni di dollari di 10 hotel Radisson Blu.

I nuovi hotel della capitale britannica

E proprio il settore dell’ospitalità londinese è un altro fattore trainante del suo fascino globale. Le recenti aperture di hotel dimostrano la capacità della città di fondere il fascino storico con il lusso contemporaneo.

L’Art’otel, situato nella Battersea Power Station recentemente ristrutturata, dispone di camere ispirate all’arte che si affacciano sul Tamigi. L’Owo Raffles di Whitehall, ospitato nell’iconico edificio dell’Old War Office, segna la prima volta che questo punto di riferimento neobarocco è stato aperto al pubblico.

Altri hotel di lusso come il Mandarin Oriental Mayfair, il Six Senses e l’hotel sotterraneo di Pphe Hotel Group vicino alla stazione di Victoria offrono nuove esperienze ai visitatori e consolidano il posto di Londra come leader mondiale nell’ospitalità.

Londra continua a espandere la propria offerta culturale, migliorare le infrastrutture e attrarre talenti e investimenti.

Entro il 2030, il distretto finanziario della città dovrebbe aggiungere 11 nuove torri, rimodellando lo Square Mile in uno skyline più strutturato che ricorda la griglia di Manhattan.

Il successo di Roma

tassa di soggiorno roma 2024

Roma è l’unica città italiana che raggiunge la top ten del World’s Best Cities 2025 piazzandosi al 6° posto, dopo Singapore ma prima di Madrid e Barcellona.

Il successo di Roma è dovuto non solo al suo patrimonio storico, artistico e culturale ma anche alla sua rinascita testimoniata da nuove aperture sia di ristoranti sia di alberghi.

Nuovi ristoranti come Pulejo, Don Pasquale e Romanè sono diventati rapidamente i preferiti della zona, insieme al ristorante sul tetto Seen by Olivier presso il nuovo hotel Anantara, che offre ampie vedute dello skyline della città.

I marchi globali dell’ospitalità hanno preso atto della rinascita di Roma, con diverse aperture di alto profilo nell’ultimo anno. Il Six Senses Rome, la prima proprietà italiana del brand, è ospitato in un palazzo patrimonio dell’umanità dell’Unesco a pochi minuti dalla Fontana di Trevi e dal Pantheon.

Bulgari Roma unisce lusso e gastronomia, con l’esperienza stellata Michelin dello chef Niko Romito in un ex monastero del 1500. Altre proprietà di recente o di prossima apertura includono Thompson Rome così come i nuovi hotel di Four Seasons, Corinthia, Nobu e Rosewood.

Scopri dove si posiziona Roma nella classifica Icca 2023.

Foto di Pixabay

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