Il compito del travel manager sta evolvendo rapidamente, diventando sempre più complesso e cruciale per il successo delle aziende. Un recente sondaggio di BCD Travel, che ha coinvolto 187 travel buyer a livello globale, ha svelato l’ampliamento delle funzioni e il crescente coinvolgimento dei travel manager in team interdipartimentali.
Così i travel manager si trovano oggi a fronteggiare sfide più impegnative e a svolgere compiti che vanno ben oltre la semplice gestione dei viaggi aziendali.
La causa risiederebbe nella necessità di competenze sempre più avanzate e nell’utilizzo di tecnologie innovative.
Secondo il sondaggio condotto da BCD il 68% dei travel manager è ora coinvolto nella selezione dei fornitori, mentre oltre la metà (51%) si occupa della gestione di pagamenti e spese. Alcuni hanno visto crescere ulteriormente le loro responsabilità, estendendosi ad ambiti di procurement e gestione operativa al di fuori del tradizionale perimetro dei viaggi aziendali.
La gestione delle relazioni con le Travel Management Companies (TMC), la definizione delle strategie di viaggio e la comunicazione con i dipendenti in viaggio sono tra le principali aree di attività, seguite dalla gestione dei fornitori e dei report aziendali.
Le priorità si sono orientate verso il controllo dei costi, l’analisi dei dati e l’adozione di nuove tecnologie, tra cui l’innovativo NDC (New Distribution Capability), che sta trasformando il panorama delle prenotazioni.
La collaborazione interfunzionale
Una delle dinamiche più evidenti emerse dal sondaggio riguarda la crescente collaborazione tra i travel manager e altre funzioni aziendali. Il 58% dei travel manager lavora fianco a fianco con i team di procurement e il 43% con quelli di finanza. Inoltre, il 71% dei travel manager è ora coinvolto in progetti interfunzionali, dimostrando come il loro ruolo stia diventando sempre più strategico, collegando diverse aree aziendali e allineando la gestione dei viaggi agli obiettivi aziendali complessivi.
Negli ultimi anni, è aumentata anche l’interazione con i team di sostenibilità e sicurezza, rispecchiando le nuove priorità aziendali che combinano il controllo dei costi con la responsabilità ambientale e la tutela della salute e sicurezza dei viaggiatori.
Jorge Cruz, Executive Vice President Global Sales & Marketing di BCD Travel, ha commentato così questo rinnovamento:
“Il ruolo dei travel manager sta diventando sempre più centrale per il successo delle imprese moderne … Gestiscono relazioni complesse, promuovono la sostenibilità e prendono decisioni basate sui dati, sempre allineati con gli obiettivi strategici aziendali.”
Più responsabilità e nuove tecnologie
Oltre ad ampliare il proprio ambito di intervento, i travel manager si trovano a dover affrontare una crescita nelle dimensioni dei team di lavoro. Circa un terzo dei travel manager coordina team composti da 4 a 6 persone a livello globale, mentre un quarto di loro gestisce più di 10 collaboratori. Allo stesso tempo, il 46% ricorre a consulenti esterni per ottimizzare la gestione dei programmi di viaggio, a dimostrazione di come la gestione moderna dei viaggi aziendali richieda competenze altamente specializzate.
Ma a fronte di tali richieste, il 46% dei travel manager segnala la mancanza di risorse per l’acquisto di tecnologie avanzate, un aspetto che potrebbe frenare l’efficienza del loro operato in un settore in rapida evoluzione.
Un futuro strategico e tecnologico
Per rispondere alle sfide del nuovo panorama, BCD Travel offre soluzioni tecnologiche all’avanguardia per supportare i travel manager nella gestione dei viaggi aziendali. Dall’intelligenza aziendale all’automazione della gestione dei costi, fino al miglioramento dell’esperienza dei viaggiatori e al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, le soluzioni digitali si pongono come un alleato fondamentale per le aziende che vogliono rimanere competitive in un contesto di crescente complessità.
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